L’ipnotista dei Lars Kepler

Nuovo giorno e nuova recensione! Oggi sono super contenta di presentarvi questo meraviglioso libro dei Lars Kepler. Molto tempo fa avevo già letto questo libro, successivamente all’ ESECUTORE, un altro titolo meraviglioso della nostra coppia. Suggerisco questo libro a chi è amante del Thriller e del fiato sospeso. Ho letto il libro in pochi giorni nonostante le sue 585 pagine e ogni pagina diventava sempre più intenso.

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Copertina: Ammetto che avrei preferito un’altra copertina. Quella presente sul libro non racconta nulla del suo contenuto.
Titolo: L’ipnotista
Autore: Lars Kepler
Data di rilascio: 2009
Genere: Thriller
Trama: L’ispettore Joona Linna è un personaggio scomodo per la sua testardaggine. Il caso che si trova tra le mani la notte dell’8 dicembre, però, rischia di rivelarsi troppo, perfino per lui. E’ la stessa notte che cambierà la vita dell’ipnotista Erik Maria Bark. Da dieci anni ormai rifiuta di praticare l’ipnosi. Il motivo c’è ed è ben preciso, sebbene nascosto nel suo passato. Tutto tornerà alla luce quando viene rapito suo figlio Benjamin, emofiliaco. Essere rapito da un serial killer è davvero l’ultima cosa che dovrebbe capitargli. Ma c’è di più. Un uomo viene ritrovato accoltellato a morte in una scuola. A casa sua la polizia trova moglie e figlia minore anch’esse barbaramente uccise. L’unico sopravvissuto è il figlio Josef Ek, ora in grave stato di shock, incapace di rispondere alle domande della polizia.

Valutazione: Non mi piace la copertina che è stata utilizzata anche se apprezzo il suo formato morbido. Non ho amato, già dall’inizio lettura, la capienza della pagina lasciando poco margine dal testo al suo fondo pagina e inoltre non mi è piaciuta per niente la scelta di separare le parole con un trattino per mandarle a capo. E’ una cosa che odio abbastanza vedere le parole divise. Avrei preferito che fosse andata a capo l’intera parola. A livello di lessico e ortografia è ben composto, la traduzione è fatta bene. Succede in alcuni istanti in cui ti perdi nella immaginazione dei luoghi descritti in modo significativo e hai anche la difficoltà ad immaginarteli. I personaggi sono descritti in modo eccezionale, si riesce a comprendere le loro paure, i tremolii, i pensieri e i traumi. Ciascun personaggio gioca bene il suo ruolo durante tutto il racconto. E’ una lettura che ti accoglie e ti trascina fino all’ultima pagina. Ti lascia in apnea. Ti poni tante domande, tanti perché e appena cerchi la soluzione ecco che lì, in mezzo alla pagina, c’è l’effetto sorpresa che non ti aspettavi.

Pensieri personali del libro: Sì, mi è piaciuto. I discorsi non sono vaghi, ma mirati. Questo libro mi ha fatto tremare e sognare allo stesso tempo. Mi ha permesso di vivermi una avventura piena di paura e preoccupazione, proprio come quella vissuta dagli stessi personaggi. Ho provato tristezza quando ho girato l’ultima pagina. Posso dirlo? Lo dirò: mi sono affezionata al libro come non mi capitava da molto tempo. Nonostante sia un Thriller, il genere che in assoluto preferisco, mi sono innamorata dei suoi schemi, della sua palla rimbalzante dal presente al passato e viceversa. Mi sono innamorata delle spiegazioni sulla ipnosi, le teorie. Questo libro lascerà un posto nel mio cuore.
Sistema di valutazione: ★★★★ ☆ | mi è piaciuto molto.