Buongiorno cari lettori, oggi sono tornata qui con un genere diverso dal solito. Ben sapete che il mio terreno sicuro è il thriller. Oggi sono qui per presentarvi una recensione di un libro fantasy-thriller e ringrazio per la opportunità e la collaborazione la casa editrice Dunwich Edizioni. Ve lo consiglio profondamente. Mi ha fatto viaggiare nelle sue terre lontane, ho assaporato le fatiche e gli sforzi dei personaggi. Ho divorato il libro in pochi giorni e ho sentito la malinconia a fine racconto. Questo è il primo libro della trilogia intitolata “Il quarto elemento”. Spero di aver l’opportunità di leggere i seguenti racconti di questa magnifica avventura tra i Daeva, Immortali e i Water Dog.

Copertina: Mi piace moltissimo, è di impatto.
Titolo: The Midnight Sea
Autore: Kat Ross
Data di rilascio: 2016
Genere: Fantasy, Thriller
Trama: Nazafareen vive per la vendetta. È una ragazza dell’isolato clan Four-Legs e tutto ciò che sa dei Water Dog del Re è che legano a sé delle creature malvagie chiamate daeva per proteggere l’impero dai non-morti. Ma quando arrivano degli esploratori per reclutare persone con il dono, afferra al volo l’opportunità di unirsi alle loro file…
Valutazione: Il libro si apre con una buona narrazione, il racconto è scorrevole e sa come prendere il lettore. A livello di lessico ci sono davvero pochi errori, forse a causa di distrazione o di traduzione, ma non danneggiano il racconto in sé. L’ortografia, a differenza, è ben impostata. Mi piace come siano ben organizzati i capitoli, né troppo brevi e né troppo lunghi.
Pensieri personali del libro: Il primo capitolo mi ha fatto immaginare ad un fantasy particolare e si è aperto con una bella introduzione che ti fa cadere dalla realtà alla illusione. Le cose non-morte provenienti dal nord. Ah, già dall’inizio del racconto vieni immerso nel contesto, nel loro mondo e ti ritrovi a combattere nelle guerre insieme a loro. C’è una spiegazione molto curata riguardo a cosa siano i Daeva, gli Immortali, Numeratori e i Water Dog. Le descrizione dei personaggi, dei loro abiti, usi, e delle sensazioni ti permettono di avere delle immagini chiare nella tua testa in cui creare il mondo fantastico di The Midnight Sea.
Mi sono appassionata al primo libro della trilogia. Mi ha fatto immaginare in un mondo diverso e distante, ricco di un potere, legami e nemici da combattere e rituali da compiere. Mi sono piaciuti i salti nel tempo che sono stati fatti, la leggerezza intrinseca di caria emozionale dei personaggi di questa nuova avventura insieme alla nostra protagonista Nazafareen. Lei è diversa, lei è una nomade che volontariamente si è unita ai Water dog per vendetta.
Il legame inquieto e tormentato con il suo daeva è ben diverso da quello che hanno tutti gli altri. E’ un legame più forte, più immerso nei sentimenti. Durante la lettura riesci ad immergerti nel racconto come se tu fossi un alto personaggio, lì all’angolo in piedi ad ascoltare i loro discorsi. mi piace lo stile utilizzato, la traduzione oltre a quei due, tre errori di verbo è comunque fatta abbastanza bene.
Ogni parola scritta mi ha tenuta incollata per ore al libro. Sono rimasta sconvolta in maniera piacevole per alcune scene , in altre mi arrabbiavo come se fossi una dodicenne alle prese con il suo primo libro di lettura. Mi sentivo totalmente presa. E’ stata una delle sensazioni più belle leggere questo libro e avendo letto la parola ‘FINE’ mi è salita la malinconia di lasciare questa avventura.
Sistema di valutazione: ★★★★★ | mi è piaciuto ogni momento.
Ringrazio ancora la CE Dunwich Edizioni per la sua disponibilità, spero che questa recensione vi abbia soddisfatto e incuriosito del libro della Kat Ross. Questo libro, a parer mio, da una grande carica alla intera trilogia. Non vedo l’ora di leggere gli altri due libri.