Good day cari lettori! Oggi sono tornata con un nuovo Fantasy in collaborazione con la casa editrice Dark Zone edizioni che ringrazio infinitamente per la possibilità di recensire questo libro.
![Nicolas Grimm. Caccia all'esule di [Fabrizio Fortino]](https://m.media-amazon.com/images/I/41BsCoDilaL.jpg)
Copertina: Molto bella e di effetto.
Titolo: Nicolas Grimm. Caccia all’esule.
Autore: Fabrizio Fortino
Data di rilascio: l’edizione sottoposta alla mia recensione è del 2018
Genere: Fantasy
Trama: Inghilterra, Diciannovesimo secolo. Il Paese è sotto attacco degli Esuli, spiriti evocati dalla dimensione eterea, liberi di vagare nel nostro mondo. Colpa degli psicoauguri direbbero in molti.
Francis Barret Browning, sorvegliante del Dipartimento di Sicurezza Interna, è uno degli ultimi baluardi contro queste entità malvagie. Armato solo di un’incrollabile fede verso il Dipartimento e della sua Remington, sta per affrontare la più grande minaccia che la città di Shattertown ricordi. Eppure nulla può prepararlo a ciò che gli accadrà quando, durante un drammatico inseguimento, giungerà all’Istituto di Bioingegneria insieme ai suoi due ibridi, nonché colleghi: Mia e Grammith. Francis finirà così per incrociare il suo destino con quello di Nicolas Grimm, giovane e talentuoso bioingegnere.
Per entrambi si apriranno le porte di una sconvolgente realtà fatta di intrighi ed eventi inaspettati, tra pericolosi clan pechinesi, bambini necrofagi e arcane magie.
Valutazione: Ritengo che sia un fantasy molto bello, con una lettura rilassante e fluida. C’è molta enfasi nello scritto e dei buoni colpi di scena che non ti fanno mai annoiare. Purtroppo devo sottolineare una nota dolente, almeno per me. Io ho letto questo libro con una ‘lettura passiva‘ ovvero una lettura che era finalizzata a leggere il libro e a capirne gli sviluppi, purtroppo non mi sono sentita un personaggio o parte stessa del racconto. Mi sono sentita solo un lettore.
A livello di struttura, organizzazione, lessico e ortografia è molto eccellente. Anche le descrizioni sono state fatte con molta cura e dedizione, sia i luoghi, le azioni e sia in riferimento ai singoli protagonisti del racconto.
Pensieri personali del libro: All’inizio del racconto si ha una infarinatura delle vicende che caratterizzeranno il racconto. Viene spiegato ed analizzata la figura di Nicolas Grimm, uno studente con grande intuizione, che non si lascia al divertimento come gli altri ragazzi della sua scuola. Un ragazzo innamorato della bioingegneria e che rimane meravigliato quando il suo professore Gramble, lo fa accedere al laboratorio in cui sono disposte tutte le tecnologie dei migliori scienziati.
Dall’altro lato abbiamo Francis, è un personaggio che diverrà protagonista anch’esso del raconto accompagnato dall’ibrido M.I.A e Grammith. Vanno alla ricerca di soggetti “oscuri” definiti esuli che provengono da altra dimensione. Gli Psicoaguri sono coloro che hanno il potere di permettere ad umano di accedere a tale mondo parallelo.
Gli esuli vengono definiti come anime estranee che sfuggono al piano astrale nella quale erano relegati. L’ibrida usata da Francis come compagnia d’avventure, ovvero M.I.A era una Marionetta Ibrica Antiagressione. Vengono promosse molte riflessioni all’interno del racconto al termine “anima” facendo riferimento anche alle teorie di Kant e la distinzione dell’anima in 5 categorie.
Mi è piaciuto molto il personaggio di Francis e Mia, un po’ meno quello di Nicolas perché credo che sia stato poco approfondito. E’ come se all’inizio del racconto tutto fosse concentrato su di lui, ma nel momento in cui le due storie, quella di Francis e Nicolas, si sono intrecciate è come se la figura di Nicolas fosse diventata di seconda importanza quando in realtà il titolo riporta il suo nome. Per questo motivo e per la lettura passiva mi sento di dare questo voto. Nulla toglie alla grande fantasia contenuta nel libro e alle descrizioni molto definite e curate.
Sistema di valutazione: ★★★ ☆☆ | una lettura ok.
Voglio suggerire questo libro a chi cerca un fantasy leggero con colpi di scena molto particolari. Ringrazio nuovamente la casa editrice con cui ho collaborato e
vi aspetto nella prossima recensione!