Buon pomeriggio miei lettori, oggi sono tornata dopo un po’ di tempo con una nuova recensione riguardante un libro fantasy gotico di Alessio Filisdeo in collaborazione con la casa editrice Nativi Digitali Edizioni, che ringrazio immensamente per la disponibilità della lettura.

Copertina: Mi è piaciuta molto perché è super particolare
Titolo: Fairfax & Coldwin
Autore: Alessio Filisdeo
Data di rilascio: 2017
Genere: Fantasy, gotico
Trama:
“L’odio li aveva uniti, e l’odio continuava a tenerli uniti. Non era la necessità, non era la fiducia né la fedeltà, tantomeno l’amicizia. Ma puro, incontaminato e primordiale odio reciproco.”
Primi anni dell’Ottocento. Le Guerre Napoleoniche stringono l’Europa in una morsa opprimente, generando miseria e povertà. Fairfax e Coldwin, feroci vampiri con indosso la pelle di insospettabili gentiluomini, imperversano per le strade di Londra commettendo atrocità di ogni sorta, impazienti di abbandonare il Vecchio Continente per cominciare una nuova non-vita nelle Americhe. Ma attraversare l’oceano costa caro, e il prezzo pattuito prevede il rapimento di una misteriosa bambina, celata nei recessi della Francia bonapartista. Antichi rancori, tradimenti, duelli all’ultimo sangue e fughe rocambolesche: presto le due empie creature della notte si ritroveranno invischiate in una fitta rete di intrighi, intrappolate tra le spire del loro scomodo passato.



Valutazione: E’ un libro gotico ben impostato, con un ottimo dialogo tra i personaggi e ambienti cupi e grotteschi dell’800 che permettono di immedesimarsi nelle scene. Il lessico è ben fornito, si utilizzano termini che riflettono l’anno di ambientazione e non si scorre mai, durante la lettura, nel banale o nel noioso. All’inizio vi sono scene che permettono di comprendere il contenuto del libro, successivamente c’è un pezzo in cui il lettore si perde, ma riesce a riprendere il giusto cammino fino alla conclusione del libro.
Pensieri personali del libro: Miss Sheridan si imbatte in due esseri non umani, estranei al mondo mattutino. Fairfax & Coldwin sono due figure diverse caratterialmente, ma intensamente uguali. Il racconto si svolge nell’800. La premessa è accattivante e piena di violenza e viene enunciata anche la ingordigia della donna che ama il successo. I due personaggi sono dei gentiluomini, diversi dagli altri. Sono due vampiri legati tra loro da un rapporto particolare e pronti sempre a ‘bisbicciare’ come se fossero una coppia. Lo scrittore si è preso cura delle parole utilizzate durante il romanzo, anche nell’incentivare una conversazione di quei tempi. Le parole chiavi che ho individuato nello scritto sono: crudele e appassionante. Filisdeo ha prestato anche molta attenzione all’ambiente circostante, senza lasciare nulla al caso.
Consiglio vivamente questa lettura a chi piace questo genere di personaggio. Non vengono descritti e raffigurati i ‘soliti vampiri’ che siamo abituati a vedere nelle serie tv o in Twilight. Ma una figura più crudele, senza bontà. Qualcosa di più macabro e magari, anche più vicino al realistico.
Sistema di valutazione: ★★★★ ☆ | mi è piaciuto molto
Spero che la recensione possa piacervi ! Ringrazio ancora la casa editrice per la disponibilità.
Ci vediamo nella prossima recensione!