Buongiorno lettori, oggi vi parlo del secondo volume della saga di Simone Chialchia. Per la lettura della prima recensione basta cliccare qui.
Lo scrittore è Simone Chialchia, l’autore della saga fantasy di James Biancospino.
Potete consultare cliccando qui il sito dell’autore.

Copertina: Da urlo come sempre.
Titolo: James Biancospino e I giorni dell’Ardesia
Autore: Simone Chialchia
Data di rilascio: 2020
Genere: Fantasy
Trama: Dopo le mirabolanti avventure affrontate nel sedicesimo secolo, James Biancospino torna al presente ed è di nuovo costretto a destreggiarsi nell’eterna guerra tra la setta della Confraternita della Luce e quella degli Oscuri. Tra duelli mozzafiato, affetti contrastati ed estenuanti iniziazioni, l’epopea del protagonista si snoda attraverso tre continenti, alla ricerca dell’arcano potere nascosto nell’ardesia, l’unico che sembra in grado di risolvere in modo definitivo le sorti del conflitto.
Valutazione: Anche questa volta l’autore è riuscito a presentare un libro con una narrazione molto fluida e pulita, senza errori di battitura e soprattutto con una grande narrazione e piena di avventure-suspense che accompagnano il lettore fino all’ultima pagina. La copertina di entrambi i titoli sono ben studiati e danno una maggiore visibilità all’occhio, che in mezzo a cento titoli, noterà la saga di Simone.
La storia trasmette delle forti emozioni realizzando un intreccio fra i vari capitoli che costituiscono il libro, rendendoli armoniosi fra loro. Le ambientazioni e la descrizione dei personaggi e del loro andamento nella evoluzione della storia, ancora una volta, sono forti e mai banali.
E’ tutto realizzando dalla forza della immaginazione dell’autore, ma talmente è così trasportabile nella sua creatività, che ben presto vi ritroverete a cercare indizi per le vie di Mosca.
La figura di James cresce, come nel primo titolo della saga, anche nel secondo. Ovviamente si individua una forte carica di elettricità diversamente dal precedente, ma non comporta prospettive che si verificano sbagliate, ma una grande sorpresa per il lettore. Si intravede la crescita della scrittura, una maggiore sistematicità del racconto e della sua evoluzione.
Pensieri personali del libro: Non ci sono cali di tensione, suspence e ci si sente trasportati in un mondo magico e avventuroso.
Simone, l’autore, riesce a realizzare un racconto intraprendente che possa coinvolgere i giovani, infatti come ho già enunciato nella scorsa recensione, è una saga YA.
Il primo volume mi ha davvero lasciato molto stupita per lo svolgimento della narrazione ma anche per la crescita della vicenda. In questo secondo volume il lettore viene trasportato nei tempi odierni dove lo stesso protagonista, James Biancospino, dovrà prendere delle decisioni molto caratterizzanti non solo per lui ma anche per gli altri protagonisti che circonderanno la storia.
Si scopriranno misteri che verranno risolti, scelte da prendere, prove da affrontare e numerosi colpi di scena che lasceranno il lettore senza fiato.
La parola chiave del romanzo è: comprendere di chi fidarsi.
La storia continua, dopo il primo volume in cui ha lasciato il lettore con molti punti di domanda. James cresce ancora, matura, tanto da comprendere ancora al meglio le vicende che vive. Era coinvolto nuovamente dalla confraternita della Luce e comprenderà affari che si aggirano nell’accademia di Los Angeles.
Nel primo volume della saga ci trovavamo in ambiente di narrazione che si avvolge intorno al 500 dove non c’era tecnologia, ma nel secondo volume si ritorna nell’epoca contemporanea dove la tecnologia è presente e influenza molto le azioni del nostro protagonista e non solo.
C’è un cambiamento nel carattere dei personaggi, ma non solo di James ma anche di Scarlet e Clayton. Un rafforzamento nella scrittura e nell’andamento delle vicende più cariche di avventura e di innovatività.
E’ certamente un titolo migliore di quello precedente.
Sistema di valutazione: ★★★★ ☆ |
Per le cinque stelle voglio leggere tutta la saga, ma le quattro stelle che ho valutato per ambi i titoli sono di un livello superiore. Ringrazio ancora Simone per la disponibilità!