Masek Club Serie – Junho

Siete degli amanti a 360 gradi del mondo manga/manhwa, ma non volete soffermarvi solo a questi contenuti? Entra in gioco l’amplia libreria delle Light Novel BL

Oggi vi parlo di ‘Masek Club Serie – Junho‘ che potete acquistare cliccando qui sul sito Sinnah Store. (a Settembre sono in uscita dei titoli meravigliosi da non perdere!!)

Masek Club Serie – Junho di Perry E. Greene (Autore) FoxyLamento (Illustratore)

Junho masek club 1

Trama:

“Quando si sbaglia, redimersi è sempre difficile, soprattutto quando c’è un cuore infranto di mezzo.
Junho è un giovane ragazzo con un passato burrascoso alle spalle. Ed è proprio il suo passato ad avvicinarlo a uno dei locali più esclusivi della città: Il Masek Club dove entrerà a far parte dello staff, diventando uno dei ragazzi più ambiti della cerchia notturna. Un Ragazzo di bronzo.
Ma “non è tutto bronzo ciò che luccica”.

La vita di Junho non è contornata solo da piaceri, divertimento e soldi. Il problema più grande è il suo vicino di casa: Soobin, il suo ex e giovane studente in veterinaria. La convivenza così vicina non è semplice e Soobin sembra non aver dimenticato il torto subito quando stavano insieme.

Cosa ne penso?

Storia scritta da Perry E. Greene con le illustrazioni ad opera di @foxy_lamento edito da @sinnah.store (grazie ancora per la copia 💓)

Il primo volume si apre con un’ottima narrativa che scorre velocemente facendoci addentrare nel “Masek Club” in cui incontreremo personaggi davvero particolari e piccanti.

Una trama semplice, ma mai banale. Questo mondo gira intorno a pochi luoghi, ma i personaggi dinamici rendono il tutto più frizzante e accattivante!

Il nostro protagonista sarà “Junho” un ragazzo fuori dall’ordinario che viene definito “Ragazzo di Bronzo” una etichetta  elité per chi lavora nel locale notturno per omosessuali. Una novel che già dalle prime pagine ci fa addentrare in un nuovo mondo con diversi punti di vista e intrighi sempre più profondi.

Junho ha un rapporto di amore e odio con Soobin, d’altro canto un personaggio davvero particolare e intraprendente che mi ha incuriosita fin da subito. Tra i due c’è un ex rapporto amoroso e Junho non fa altro che essere pensieroso nei confronti del suo ex ragazzo.

Ma chi sono i “Ragazzi di bronzo”? Dei meravigliosi fanciulli che hanno un aspetta affascinante e si nascondano dietro maschere creative.

Ciò che caratterizza particolarmente questo primo volume è la presenza anche di alcuni pensieri diretti dei personaggi, conversazioni verso se stessi e maggior dettagli sulle loro vicende!

Non avremo solo Junho come punto di riferimento, ma lo sguardo di osservazione si muoverà anche verso altri personaggi e tanti altri ancora da scoprire nel maggior dettaglio.

Un’edizione ben realizzata, con una copertina favolosa e delle illustrazioni da non perdere assolutamente! È la prima volta che mi addentro in una lettura del genere, non sono solita alle novel se non quelle online, ma potermi godere questo meraviglioso primo volume mi ha davvero resa felice nonché ho trovato la storia molto interessante e curiosa dei suoi svolgimenti.

I dialoghi si arricchiscono di realtà, non troveremo solo semplici conversazioni ma anche piccole imprecazioni naturali derivanti da situazioni ed eventi che i personaggi affrontano. Situazioni piccanti e litigi da scoprire! 

Barbarities II di 4

L’avventura nel mondo di Barbarities continua con il secondo volume edito MagicPress.

Vi ricordo che è un BL composto da quattro titoli, ambientato in un raffinato paese straniero dove il passatempo preferito di dame e gentiluomini è mettere il naso negli intricati affari di corte.

Trama:

Grazie al suo alto rango, il visconte Adam è stato messo al fianco del giudice Lord Montague per assisterlo nella vita di corte. Tuttavia, più che alla politica e agli affari giudiziari, le attenzioni del visconte sono rivolte a Joel, il nipote di Lord Montague, del quale si innamora perdutamente. La fama di Adam, uno dei più noti dongiovanni del Palazzo reale, non lo aiuta però di certo a conquistare la fiducia di Joel, che è molto diffidente nei confronti del visconte. Intrighi di corte, amori e disamori in questo secondo volume di “Barbarities”!

Cosa ne penso?

Tra lettere minatorie e nuove rivolte.

Sveliamo il vaso di Pandora che si porta dietro il volume due di Barbarities!

Il volume uno con grande sorpresa ha avuto degli ottimi feedback e i disegni, a parer mio, sono sempre incredibili. Ma questo secondo volume vale la candela della serie? 

Avvincente e mai scontato, posso sostenere che ne vale assolutamente la pena. Le vicende politiche a carico di Joel si addentrano sempre di più in minacce e oscure presenze che mettono a rischio la pace collettiva, nuovi personaggi entrano in gioco per minacciare una popolazione e Adam cerca ancora di far breccia nel cuore del suo amato.

All photos about Barbarities page 1 - Mangago

Sono piacevolmente sorpresa anche per lo spazio che si dedica a Louis e al suo servo fidato, Gilles.

I personaggi si moltiplicano, ma tutti hanno un ruolo fondamentale e vivace nella storia.

Chi si schiera tra le braccia del bene e chi del male, le situazioni iniziano a complicarsi e a diventare anche un po’ piccanti sotto le coperte.

Quello che ci preme sapere è: Adam riuscirà a far breccia nel cuore di Joel? Joel si farà davvero incantare dalla bellezza maestosa del suo Visconte?

Rimango sempre più affascinata dai disegni. Sarà una mia debolezza, ma le immagini che ritraggono Louis, Joel e Adam mi fanno perdere un battito di cuore. La loro maestosità, eleganza e delicatezza, mi fa innamorare sempre di più di questo titolo facendolo rientrare tra le mie top ten dei BL !

Per Louis e Gilles vengono dedicati alcuni spazi che ci fanno comprendere in particolare modo la loro relazione sotto le coperte, ma non solo questo. Giocheranno un ruolo fondamentale che sorprenderà il lettore, soprattutto per quanto riguarda la problematica del ritorno di “Simon” che non sarà certamente positivo.

Alcune tavole raffigureranno anche Re Christopher, re di Lorraine e Luca, figlio dell’attuale re di Tance che addolciranno un po’ i nostri cuori con uno scambio innocente di regali e parole dolci.

Una giornata cominciata male

State cercando per quest’estate un romanzo che vi faccia letteralmente incollare sulle sue pagine e che la lettura sia scorrevole, emozionante, intraprendente e fresco di novità che vi faccia anche ragionare su alcuni concetti della società moderna che sono davvero importanti in ambito legale? Certamente questa recensione allora fa il caso vostro perché stiamo parlando del nuovo romanzo uscito dalla Fazi Editore intitolato “Una giornata cominciata male” di Michele Navarra.

Trama:

Durante una sera d’agosto sferzata da un nubifragio estivo, l’imprenditore romano Federico Santini guida a tutta velocità verso l’Argentario per raggiungere Claudia, la sua ultima conquista, mentre rimugina sull’ennesima questione legale in cui lo sta trascinando la sua ex moglie. Tra distrazione ed eccesso di velocità, l’auto di Santini travolge un ciclista. Non sembra esserci nessuno nei paraggi, e l’uomo, incurante dell’accaduto, riprende la sua corsa.
Nel giro di pochi giorni, però, tutto precipita. La mattina di Ferragosto, Santini si risveglia con la mente confusa e la memoria offuscata in un luogo che non conosce. Non riesce a ricordare nulla della notte precedente e, mentre decide di cercare Claudia nella speranza di scoprire cos’è accaduto, si trova invischiato nelle indagini su un terribile omicidio. Sarà l’avvocato Gordiani ad accettare di aiutare Santini, provando a districare la matassa e a ricostruire i fatti avvenuti a Ferragosto. Insieme alla sua abile quanto affascinante collaboratrice, l’avvocato trascorrerà le calde giornate d’estate tra Roma e l’Argentario, tra yacht ormeggiati nei porticcioli e suggestivi scorci del paesaggio toscano, cercando di farsi strada verso la verità e, possibilmente, verso la giustizia.

Cosa ne penso?

Ci troviamo di fronte a un titolo davvero meraviglioso, una lettura che si ambienta nelle circostanze di omicidi, truffe, e tanto altro nell’ambito penale. Un romanzo tutta l’italiana che si ambienta nelle nostre calde giornate d’estate di Roma e Argentario con dei personaggi davvero sorprendenti e soprattutto ci danno un panorama di cosa succede quando si va in causa e soprattutto dei vari ragionamenti che un avvocato o un giudice possono fare.

Una giornata cominciata male” non è semplicemente un thriller legale che si concentra sulla storia in sé che ha un protagonista un po’ egocentrico è particolare, che riesce sempre a scamparla nelle situazioni più difficili. Ma parliamo di un titolo che mette in dubbio il concetto di giustizia e legge, perché non sempre questi due concetti vanno di pari passo e non sempre sono uno analogo all’altro.

Esattamente qual è la definizione di giustizia o qual è la definizione di legge? Il nostro avvocato cerca di concentrarsi sulle soluzioni più importanti per far uscire il suo cliente dalle situazioni più particolari e riesce effettivamente nel suo compito ma riesce anche a mettere in dubbio ciò che sono i principi della nostra società.

Durante la lettura verrete catapultati all’interno di un processo, con le sue analogie, con le sue eccezioni, con le sue complicanze. Queste circostanze non annoieremo mai il lettore perché si troverà pagina dopo pagina ad essere sorpreso dalle 1000 novità e soprattutto dagli eventi che si evolvono.

Legge e Giustizia

spesso quando pensiamo a questi due concetti andiamo a dedurre in automatico che siano due termini che si accompagnano verso la strada della positività all’interno di una società, spesso perché noi stessi cittadini ci affianchiamo al concetto di legge e di autorità che devono garantire la giustizia per ciascun caso. Ma cosa succede esattamente se nonostante ci sia una legge questa comunque non riesca a garantire la giustizia?

Ci sono delle situazioni in cui all’interno di un caso bisogna necessariamente presentare in tribunale o davanti al giudice comunque delle prove, prove che devono garantire che il proprio cliente venga assolto dalle accuse, ma spesso le prove possono non garantire la giustizia, e questo romanzo fa aprire davvero tanto gli occhi su questo concetto.

L’imprenditore Federico Santini è davvero un personaggio tutto da scoprire proprio per il suo essere così egocentrico e fuori dalla norma, possiamo confermare tra noi che sicuramente è uno di quei soggetti che farebbe saltare i nervi a chiunque. Combina un guaio uno dopo l’altro.

Michele Navarra riesce a trasportarti in un mondo ricco di emozioni per quanto siano complesse e soprattutto la sua scrittura riesce ad accompagnare in maniera ottimale la lettura, ha una metodologia di scrittura molto fluida, ricca e molto calzante.

I personaggi sono tutti ben definiti, ciascuno con il proprio carattere per quanto possa essere particolare, ciascuno con i propri pensieri e le proprie motivazioni. Ti senti catapultato davvero come se stessi guardando un film, un film che abbia per oggetto la particolarità della società e della legge italiana.

“La giustizia, quella giustizia di cui lei parla, signor Santini, non esiste, non è di questo mondo…Esiste la legge, che è fatta dagli uomini ed è un qualcosa di estremamente imperfetto…” 

Legami d’amore

Finalmente in Italia abbiamo una nuova serie da acquistare assolutamente, la Magic Press ci sorprende con la nuova uscita “Legami d’amore” di Yaya Sakuragi composta da soli quattro volumi conclusi.

“Legami d’amore” è un BL con dei disegni vecchio stile, degli anni 90.

Trama:

Ao è da sempre innamorato di Ryoumei, suo amico d’infanzia nonché sacerdote di un tempio. Quando Ao gli si dichiara, Ryoumei rimane spiazzato, ma questa reazione fredda non scoraggia Ao, che decide di provarci seriamente con il suo amico.

Cosa ne penso?

Legami d’amore si presenta nel primo volume con dei disegni vecchio stile che nonostante tutto, hanno il loro fascino.

La storia si apre con i sogni erotici di Ao nei confronti di Ryomei, il sacerdote di un tempio che si è sempre occupato del giovane dall’infanzia. Un’amicizia che inizia a mutare in qualcosa di diverso, confuso tanto da far sorgere dei grossi dubbi.

Legami d'amore

Ao è un ragazzo con la testa tra le nuvole, non si preoccupa molto di quello che dice ma espone senza mezzi termini tutto quello che gli passa per la testa. 

In alcuni tratti può sembrare anche un po’ “scemo” visto la sua semplicità e trasparenza nel ‘non gestire’ alcune situazioni, in altre fa imbarazzare anche il lettore. Certamente il coraggio non gli manca nel fare proposte piccanti al suo amore giovanile.

Ryomei ha sempre avuto un occhio di riguardo per Ao proprio perché quest’ultimo è sempre stato affiancato solo da sua nonna e spesso ne combinava una delle sue.

Tutto sommato il primo volume si apre con una leggerezza romantica e piccante che incuriosisce certamente per come possano evolversi le situazioni nei prossimi volumi. Ao è un personaggio particolare proprio per la sua “franchezza”, d’altro canto Ryo è un adulto confuso che cerca di rimanere con i piedi saldi sul terreno.

Riuscirà Ao a conquistare il cuore dell’amore delle sue fantasie?

Di mezzo troveremo anche un amico di Ao, che si conoscono da anni, che cercherà di aiutarlo nella sua impressone ma lo farà per un secondo fine o perché vuole davvero che Ao sia felice?

La mangaka Yaya Sakuragi torna in Italia con il botto!

La MagicPress ha migliorato in maniera efficiente la qualità della carta e anche del prodotto, infatti gli ultimi volumi stampati come anche Legami d’amore sono molto più flessibili e le tavole non hanno errori di stampa e ritaglio. È davvero un grande piacere continuare a leggere i loro prodotti!

Hellcyclopedia

Chi ha mai detto che i nostri mangaka italiani non riescano a creare opere d’arte? Oggi voglio parlarvi di “HellCyclopedia” un volume unico appena sfornato dalla casa editrice Upper Comics che rileva grandi sorprese!

Reperibile cliccando qui.

Trama:

“Lasciate ogni speranza, o voi che leggete.”

fratelli Dixon, due stimati esploratori che dediti alla ricerca della conoscenza mettono a rischio le proprie vite in sfide sempre più ardue.
Durante una strana escursione, i due si ritrovano in una sanguinosa landa desolata, coronata da un inquietante monte sulfureo.

Che siano davvero giunti all’inferno?

Ma quando Loyd colto dall’entusiasmo inizia a lanciarsi alla scoperta, suo fratello Byron si schiera con la loro diabolica nemesi, e l’avvento di poteri infernali non frena i due dall’inseguire i rispettivi ideali.
Riuscirà Loyd nella titanica impresa di redigere un’enciclopedia sull’inferno?
Inizia per lui un solitario viaggio, accompagnato solo dalla morte…!

“In questa selva oscura, che la conoscenza era smarrita.”

Dal calamaio del fantasmagorico Rinaldo Di Lorenzo, preparate i segnalibri per esaminare la misteriosa enciclopedia degli inferi!

Ricordiamo che tutti i prodotti acquistati assieme a una prevendita, saranno spediti al momento del rilascio della prevendita.
Con ogni acquisto è garantita una carta da gioco e un quadernino in omaggio, fino a esaurimento scorte.

Cosa ne penso?

Siamo di fronte ad un manga che si ambienta tra i versi di Dante Alighieri e in particolar modo con l’inferno ed è caratterizzato da disegni semplici, ma creativi e maestosi, che ci faranno entrare in un mondo particolare e diverso da come lo conoscevamo. 

HellCyclopedia prende il nome dal libro che il protagonista sta scrivendo grazie alle sue scoperte, alle sue citazioni di caratteristiche di luoghi e mostri che durante il suo cammino si troverà a combattere ed esplorare.

Hellcyclopedia - Upper Comics

Siamo di fronte ad un volume unico che dà la spinta e l’energia per il suo autore a ingranare verso un futuro maestoso e piena di aspettative e nuove scoperte che non vedo l’ora di leggere.

Quando ho concluso la lettura di questo volume, sono rimasta sorpresa perché nonostante le sue linee di disegno siano semplici e molto occidentali, come è giusto che sia, le battaglie che vengono rappresentate nelle loro modalità creative e fantasiose che vanno a raffigurare demoni con le loro caratteristiche più particolari, non saranno mai caotiche.

A livello di narrazione e di grinta posso assolutamente sostenere che questo titolo ha tanti punti di vantaggio perché riesce a catturare l’attenzione del lettore creando un andamento aggressivo laddove ci si trova di fronte ad un combattimento ma si alterna in maniera morbida e lineare anche di tonalità più comiche che tendono ad alleggerire la tensione della storia creando un’ottima armonia.

Hellcyclopedia | La nostra recensione della guida "ufficiale" all'inferno  targata Upper Comics

Chi sono i personaggi di questa storia? Ci sono due giovani esploratori che cercano di portare avanti il duro lavoro del proprio padre e dunque tutto gira intorno alla ricerca, ricercare i luoghi e comprenderne le caratteristiche e riuscire a fare nuove esplorazioni.

Tutto cambia nel momento in cui si trovano di fronte a una nuova via, possiamo chiamarla via verso l’inferno perché è proprio un canale che connette il mondo terreno con il mondo dell’inferno e da qui possiamo già osservare le prime citazioni e riflessioni dei di testi che tutti noi già conosciamo.

Il protagonista verrà tradito dal suo fratello che anziché combattere secondo gli ideali del proprio padre e del proprio fratello, decide di affiancarsi a un demone di nome Lilith e tradire così i suoi ideali.

Ma cosa succede nel momento in cui un essere umano rimane ancorato su un terreno che non gli appartiene proprio come quello dell’inferno? Ovviamente non essendoci cibo umano, l’uomo si deve adattare e la peggiore delle ipotesi è proprio di cibarsi dei demoni che è riuscito a sconfiggere. Questo comporterà un mutamento delle sue caratteristiche esterne, infatti non avrà più il corpo di un uomo, tuttavia questo cambiamento non toccherà la sua personalità e la sua umanità.

Dopo tanti incontri e tante nuove rivelazioni, si giunge nel momento più importante ossia nell’affronto tra i due fratelli da un lato abbiamo il tradizionalista e dall’altro abbiamo il traditore e come risolveranno la loro disputa familiare?

Voglio sottolineare in primis che questo è il primo volume pubblicato dall’autore e che per essere il primo vero e proprio lavoro, devo dire che c’è un grande studio e una grande dedizione nei confronti di questa storia.

La narrazione si compone da caratteristiche che hanno già delle basi molto solide che con il tempo potranno migliorare e perfezionarsi, gli unici punti che secondo me perdono di forza sono sicuramente il personaggio del fratello minore quindi colui che ha tradito perché il suo modo di agire è caotico e poco chiaro.

Tuttavia, essendo una storia nuova e fresca sono contenta che finalmente si possa dar luce a combattimenti non caotici che aiutano il lettore a capire le scene, a personaggi ben definiti che si catapultano in ricerche e in ambienti maestosi come l’inferno di Dante Alighieri in chiave certamente moderna.

Legendborn

Siete in cerca di un fantasy e che vi faccia letteralmente innamorare della storia in chiave moderna di re Artù e della tavola rotonda? Certamente questo nuovo titolo fantasy edito dalla Fazi editore può fare al caso vostro.

Legendborn non è solo un fantasy, attenzione vi spiegherò in questa recensione anche degli argomenti molto particolari che vengono toccate all’interno di questo titolo che sono ritrovabili anche nelle note dell’autrice a fine pagina del romanzo.

legendborn

Trama:

Il primo capitolo di una nuova appassionante serie fantasy in cui l’intrigante mondo delle società segrete dei college americani fa da cornice a un’avventura che affonda le sue radici nella leggenda di re Artù.

Dopo che sua madre ha perso la vita in un incidente, la sedicenne Bree Matthews vuole lasciarsi tutto alle spalle. Il programma per liceali promettenti organizzato dall’Università della Carolina del Nord sembra l’occasione perfetta. Proprio durante la sua prima festa al campus, però, Bree nota delle misteriose presenze soprannaturali che seminano caos e violenza fra gli studenti per nutrirsi della loro energia. Un ragazzo tenebroso e affascinante di nome Selwyn Kane interviene per cancellare nei testimoni qualsiasi memoria dell’attacco, ma la sua magia non ha effetto su Bree che, anzi, ricorda di colpo molti particolari riguardo alle circostanze in cui è scomparsa la madre: possibile che la sua morte nasconda dei segreti magici? L’occasione per approfondire il mistero arriva grazie a Nick, il ragazzo più popolare dell’università, che le confessa l’esistenza della società segreta dei Leggendari. Quando questi si rivelano essere i discendenti dei cavalieri di re Artù e annunciano che una guerra magica sta per scoppiare, Bree deve decidere fino a che punto spingersi per scoprire la verità: userà la sua magia per abbattere la società, o si unirà alla battaglia?
Clamoroso successo di vendite e critica, Legendborn, in fase di pubblicazione in nove paesi e con una serie tv in corso di produzione, è l’inizio di una grande storia ricca di suspense: un’avventura imperdibile per tutti gli amanti del fantasy.

Cosa ne penso?

Avete mai letto la storia di re Artù, ma in chiave moderna?

Legendborn” il primo volume di questo meraviglioso fantasy che si intreccia tra magia e storia riesce a sorprendere il lettore già dalle prime pagine fino ad accompagnarlo in un’avventura senza precedenti.

La protagonista Bree è in cerca di una risposta. Una risposta che le farà andare incontro a mille misteri da risolvere e a tante morti da dover sopportare.

Una ragazza nera che sente sulle sue spalle la pesantezza delle discriminazioni e degli sguardi, un concetto particolarmente immerso nel senso di “rispetto per la propria gente”.

La curiosità maggiore sorge proprio tra le note della stessa autrice, una storia che riflette la sua storia. 

“Quando è morta mia madre, ho scoperto che rappresentavo la terza generazione consecutiva di figlie che avevano perso la madre un giovane età nella nostra famiglia (…)”.

La giovane Bree soffre di DLPC ossia il Disturbo da lutto persistente complicato che la porterà a diventare un membro dell’Ordine, affrontare le prove, la magia, i sanguemaghi e soprattutto a scoprire cosa si cellera dietro ai numerosi attacchi dei demoni.

“Legendborn” non è solo un libro fantasy, ma una forma di conoscenza che viene tramandata dall’autrice per ampliare la conoscenza verso alcune condizioni e verso i lutti.

“Molte persone vivono  con questi disturbi non diagnosticati e soffrono in silenzio a causa del modo in cui la nostra società gestisce il dolore e la morte”.

Re Artù e il suo risveglio. Tutto gira intorno alla Tavola rotonda e a come i suoi cavalieri, prima o poi, vengano chiamati. Una relazione particolare tra Bree e Nick arricchisce questa storia con un po’ di romanticismo, un amore che ad un certo punto verrà rotto.

Un sotterfugi di magia rossa e oscura, di linfomagia (ispirata alla storia e alle tradizioni spirituali afroamericane) e tanta determinazione nel scoprire la verità, ma i cavalli sulla scacchiera si muovono e nascono nuovi problemi e situazioni complesse che porteranno Bree ad accogliere dentro di sé più di un antenato.

Una storia inebriante e frizzante, piena di innovazione che non abbia mai. Tracy Deonn ha un modo di narrare unico, che ti permette di immaginare passo dopo passo ciascun viale dell’Universita, i demoni, le difficoltà, i sentimenti di Bree che si sgretolano e i suoi batticuore, i conflitti interiori dell’Ordine ma soprattutto mostra come, grazie ad un romanzo, si possa esporre molta informazione.

Non solo verso la tematica del DLPC, ma anche nei confronti della comunità afroamericana e come ancora possano sentirsi oppressi e pieni di preconcetti. In una parte del libro mi ha particolarmente colpito come “i camerieri e altra servitù fosse gente di colore” e come Bree si sentisse sconvolta e irritata da tale visione.

Aldilà della grande creatività di Tracy Deonn, mi sento di suggerire questo primo volume soprattutto per il grande elaborato che vi è dietro. Un’amore per La tavola rotonda, per l’Ordine, per le tradizioni, per la magia. 

Il buio oltre la finestra triangolare vol. 5

Il viaggio dedicato a ‘Il buio oltre la finestra triangolare’ si trova a metà strada e cosa ci riserverà il volume cinque?

Personalmente tra i volumi che ho letto ora, oltre a ritenere che la storia migliora passo dopo passo, proprio questo volume è uno dei miei preferiti.

Trama:

Hiyakawa, con il suo magnetico carisma e le sue doti paranormali, ha catturato non poco l’attenzionedel detective Hanzawa, aiutandolo a venire a capo di molti casi altrimenti etichettati come impossibili da risolvere. Inoltre, l’aiuto di Mikado sembra essere diventato ormai imprescindibile egli affari della coppia di detective dell’occulto vanno a gonfie vele, almeno fino a che non incappano in un caso che ha a che fare proprio con il passato di Mikado.

Cosa ne penso?

“mi sento fortemente attratto da te, come in una morsa… staccarmi mi destabilizza”

Il primo capitolo di questo nuovo volume si apre con un nuovo mistero da risolvere con i protagonisti Kosuke Mikado e Rihito Hiyakawa. 

Questa volta si troveranno ad affrontare una missione molto inquietante da svolgere, un individuo viene perseguitato da persone che continuano ad osservarlo e a sorridergli e nel momento in cui cambi il soggetto delle loro attenzioni, sarà proprio Mikado a dover correre lontano.

Principalmente posso affermare che questo quinto volume si aggira più che altro nei confronti della figura del detective Hiroki Hanzakawa che si troverà ad affrontare una visione dovrò molto particolare degli spettri.

“Tu cosa sei? Vittima o colpevole?”

Una domanda che risuonerà per tutto il volume ed è davvero interessante scoprire le varie sfumature che questa frase possa esprimere.

Il gruppo di ricercatori e di risoluzione dei misteri si amplia ancora di più perché non avremo solamente i due personaggi principali e il detective che avranno la missione di portare l’ordine nella società e ad eliminare tutte le maledizioni, ma come nei volumi precedenti si è aggiunto anche un altro personaggio davvero particolare interessante da scoprire ossia Keira Mukae che ricopre il ruolo di un indovino soprattutto nell’ambito della consulenza spirituale.

I misteri si aggirano in maniera molto profonda e oscura nei confronti del personaggio che viene soprannominato “il sensei” che si sostiene sia il capo di una misteriosa setta religiosa nota come “la dottrina del palmo lucente”.

Questo volume da il preambolo per immergersi nel passato di Hiyakawa che tra un mistero e l’altro inizierà a tornare a galla e la figura di Erika diverrà sempre più opprimente nelle indagini.

I disegni sono sempre maestosi e in linea con l’ambiente che si può percepire dalla storia, ci sono presenti alcune tavole più drammatiche e più opprimenti che raffigurano delle maledizioni o dei corpi che sono stati maledetti, tra l’altro la grandezza e soprattutto nel riuscire ad esprimere mediante le tavole anche le sensazioni percepite in quel momento dai personaggi dalle situazioni che stanno vivendo.

Ho notato sicuramente un miglioramento sia predisposizione delle bozze di conversazioni nonché anche per le ambientazioni che vengono raffigurate dando molto spazio anche all’espressione visiva di un personaggio che sta vivendo una situazione drammatica o comunque particolare che riesce proprio a suscitare nel lettore quei medesimi sentimenti.