Siete in cerca di un inebriante thriller che vi faccia compagnia in queste serate autunnali? Una delle ultime uscite Fazi Editore che vi consiglio di recuperare è certamente ‘L’uno dall’altro‘ di Philip Kerr. Una storia con una narrazione sorprendente e scorrevole che vi farà appassionare alle indagini di Bernie Gunther in pochi istanti!
Dall’autore della trilogia berlinese, proseguono le imperdibili indagini di Bernie Gunther con una nuova avventura del detective più scorretto di sempre.
La scheda di acquisto direttamente dal sito Fazi Editore.

Trama:
È il 1949, Gunther vive a Dachau e gestisce l’hotel della moglie, dove però nessuno mette mai piede. La donna è da tempo ricoverata in una clinica e lui è sempre più convinto di vendere la struttura e riprendere l’attività di investigatore. L’occasione perfetta gli si presenta a Monaco di Baviera: sommersa dal caos della sconfitta, la città pullula di affari sporchi, avidità dilagante, criminali di guerra in fuga e colpi bassi di ogni genere. Un luogo dove un investigatore privato può trovare tante opportunità di lavoro non del tutto rispettabili: ripulire il passato nazista della gente del posto, favorire i latitanti nella fuga all’estero, risolvere le rivalità tra malviventi… Finché una donna non si presenta nel suo ufficio: suo marito è scomparso. Trattandosi di un ricercato che dirigeva uno dei lager più feroci della Polonia, non vuole ricongiungersi con lui, ma solo assicurarsi che sia morto. Un lavoro abbastanza semplice. Ma nella Germania del dopoguerra nulla è semplice: accettando il caso, Bernie affronta molto più di quanto si aspettasse, e presto si ritrova in pericolo, circondato da sciacalli, in un paese sconfitto e diviso, dove è difficile distinguere gli amici dai nemici, gli uni dagli altri…
Cosa ne penso?
‘L’uno dall’altro’ è un brillante romanzo di indagini che percorre la crisi di una Germania del dopoguerra con le sue pieghe nella società. Un tratto malinconico nonché anche struggente della società di una Berlino del 1949 che sorprende pagina dopo pagina.
“L’uno dall’altro” è il sequel post-trilogia relativa le indagini di Bernie Gunter, ma la bellezza di questo volume unico è che lo si può leggere anche senza il recupero degli antecedenti.
La narrazione piena di suspance e di momenti aggressivi, ci accompagna in ricerche e in scoperte sorprendenti che percorrono l’attività di indagine di Bernie Gunther.
Gunther decide di vendere l’albergo di sua moglie, dove lavorava durante la sua vita quotidiana e pian piano ritorna a prendere le redini della sua attività di investigatore privato specializzato nella scomparsa delle persone. La sua prima cliente è una donna che desidera accertarsi che il suo marito, ex ufficiale delle SS, sia davvero morto in quanto l’uomo pare scomparso dalla fine della guerra, probabilmente ucciso, ma qualcuno pare l’abbia avvistato a Salisburgo.
Tra sgradevoli incontri e nuove rivelazioni, non mancano anche la presenza di vicende storiche che arricchiscono sempre di più le pagine di questo noir rendendolo fresco e dinamico.

La rappresentanza di una Berlino spaccata in più fazioni, i patriotti e coloro che invocano la forza della razza. Un mix inebriante di politica, affari loschi e di misteri che è importanti. I personaggi sono tutti meravigliosi ed enigmatici, impossibile non apprezzarli.
Philip Kerr riesce a riprodurre un romanzo con grinta caratterizzato da personaggi, problematiche reali e finzione. Una mano che riesce a creare una storia poliziesca con un filo investigativo oscuro e introspettivo.