Raybearer – Jordan Ifueko

Tra le nuove uscite della Fazi Editore consiglio assolutamente da recuperare ‘Raybearer‘, un fantasy con una narrazione davvero particolare.

Raybearer - Jordan Ifueko - copertina

Trama:

Tarisai ha sempre desiderato il calore di una famiglia: è cresciuta in isolamento, nel selvaggio e lussureggiante regno di Swana. Sua madre, Lady, è una donna potente e temuta, che non le ha mai dimostrato affetto e che la spedisce nella Città di Oluwan, la capitale dell’impero arit, a competere con altri bambini per entrare a far parte del Concilio del principe Dayo, l’erede al trono. Undici di loro verranno selezionati per essere consacrati attraverso il potere del Raggio, che li legherà a vita al futuro imperatore impegnandoli a proteggerlo. Ma il destino di Tarisai è segnato da un crudele incantesimo di Lady, che vuole che la figlia uccida il principe, invece di amarlo e difenderlo. Tarisai è davvero obbligata a essere la pedina nei giochi politici di sua madre? In una capitale piena di intrighi e magia, la giovane dovrà decidere chi considerare davvero la sua famiglia e a chi, invece, voltare le spalle. Nulla conta più della lealtà. Ma cosa accade quando giuri di proteggere colui che sei nata per distruggere? L’esordiente Jordan Ifueko, nuovo fenomeno del fantasy americano, si è ispirata alle terre dell’Africa occidentale per dare vita a un’avventura dal ritmo serrato sul conflitto tra dovere e giustizia, lealtà e amore, obbedienza e autodeterminazione.

Il primo volume di una potente epopea fantasy ambientata in un mondo ricco di tradizioni magiche, leggende e riti ancestrali, ma anche colmo di segreti pericolosi.

Cosa ne penso?

Raybearer è uno di quei fantasy che ti fa viaggiare tra terre lontane.

Un mondo governato da popoli e culture diverse, ma qualcuno che cerca sempre di distruggere la quiete con la conquista del potere.non troveremo solamente umani, ma anche personaggi che riescono ad utilizzare la magia e hanno dei tratti particolari.

Tarisai è una ragazza che sempre cresciuta in isolamento, non ha mai effettivamente goduto dell’affetto della madre nonostante quest’ultima fosse in vita e fosse vicino a lei. La sua adolescenza è sempre stata caratterizzata da bugie bianche, da racconti di storie mai completi, di una carezza che non è lei ma arrivata.

Si troverà ad un certo punto ad essere catapultata in un mondo aperto, si distaccherà da quella ce l’hai qui è sempre cresciuta per conoscere altre persone ma con un unico obiettivo: uccidere.

In realtà lei non sa bene qual è l’obiettivo della sua missione, ancora una volta rimane all’oscuro di tutto ma le sento una voce dentro di sé, una voce connessa alla mente di sua madre che nel momento opportuno la farà entrare in azione.

Fatta di me’ è una frase che troveremo spesso nel primo volume di questo fantasy, potrei definirlo anche la frase di apertura e di conclusione del primo volume. È una fase che al suo interno riesce a immagazzinare quello che è Tarisai e quello che dovrebbe fare.

Lady, sua madre, la manda nella capitale di Aritsar per entrare nel consiglio degli undici del principe ereditario Ekundayo. Tarisai appare davanti ai membri, grazie all’analisi del suo essere attraverso un dono speciale, come una ragazza pura e libera da qualsiasi malignità (proprio grazie al fatto di essere cresciuta in isolamento e all’oscuro delle vere intenzioni di sua madre). Il suo dovere sarà quello di amare il Principe ed esserne devota.

La vita di Tarisai lontana da Bhekina House è più dinamica e piena di misteri. Di volta in volta, inizia ad avvicinarsi al Principe e a creare un vero e proprio legami di fiducia e affetto, ma nulla è dimenticato tanto che la ragazza inizierà a sentire dentro la sua testa delle voci sussurrate da parte della madre per farle compiere il grande atto.

Nulla è perduto, ma niente è sicuro. Tarisai si troverà a combattere dinanzi a due realtà: quella costruita dalla madre e quella che lei stessa vuole crearsi.

Un romanzo pieno di colpi di scena e interessante sotto molti punti di vista, sia a livello di ribellione verso il proprio sangue nonché anche nella creazione di legami che vanno oltre al destino.

La perplessità è rivolta verso lo stile narrativo, a volte è calzante e lineare mentre altre volte sembra essere più lento e meno pressante. Questo potrebbe far risultare in alcuni capitoli, la lettura più pesante. Il mondo di Jordan Ifueko è ben strutturato secondo la sua gerarchia ed elementi fantasy con riferimenti al folklore e non solo.

The High Mountain Court – I cinque regni di Okrith volume 1

Se siete alla ricerca di un fantasy che posso farvi appassionare fin dalle prime righe sicuramente ‘The High Mountain Court – I cinque regni di Okrith‘ può fare al caso vostro. Nuova uscita della HarperCollins!

Siamo di fronte a una storia che ha dell’incredibile, tra streghe e principi ci troveremo ad essere catapultati in regni e pieni di terrore alla ricerca della libertà.

Trama:

UNA STREGA SOLITARIA.
UN TALISMANO DIMENTICATO.
UN PRINCIPE POTENTISSIMO.
E UN MONDO CHE STA PER SPROFONDARE NEL CAOS…


Remy, diciannove anni, teme di essere l’unica strega rossa ancora viva, ed è determinata a restare tale. Ma il Re della Corte del Nord, che ha massacrato la sua famiglia e messo una taglia sulle teste delle streghe rosse, ha altri piani: vuole distruggere la sua specie una volta per tutte.
Quando i guerrieri che governano le Corti scovano il suo nascondiglio, Remy si ritrova faccia a faccia con Hale, l’affascinante – e molto determinato – Principe della Corte dell’Est. Lui ha bisogno di una strega rossa per mettere fine alla guerra con la Corte del Nord, e in cambio l’aiuterebbe a sfuggire ai nemici che la braccano.
Eppure, nonostante l’innegabile attrazione che vibra tra loro, la giovane non è certa di potersi fidare. Al tempo stesso, se vuole salvare se stessa e la sua gente e aiutare il Regno a sbarazzarsi di un tiranno sanguinario, ha altra scelta?
Così, con una guerra alle porte e i cacciatori di streghe alle calcagna, Remy accetta di partire insieme al principe alla ricerca di due potenti talismani che potrebbero aiutarli nella loro missione.
Sarà un viaggio insidioso, e non solo per i pericoli che i due giovani dovranno affrontare. Perché il destino li ha fatti incontrare solo adesso, ma le loro anime potrebbero essere indissolubilmente intrecciate da sempre.

Avvincente e pieno di romanticismo, magia e passione, il primo libro dell’attesissima saga dedicata ai Cinque Regni di Okrith è un high fantasy pieno di adrenalina, abitato da guerrieri straordinari, potenti streghe e misteriosi talismani che possono mettere a dura prova i piani del destino. 

Cosa ne penso?

Questo primo volume si apre con una magnifica mappa di Okrith e in maniera molto docile ci sentiamo piano piano tra i suoi angoli.

La protagonista in questione è Remy, una ragazza di soli 19 anni che ha perso i genitori ed è sempre in grave pericolo a causa di quello che è. In queste terre vige la caccia alle streghe rosse, Remy è una di quelle. La sua identità e sempre a rischio per questo deve sempre cambiare posto e la sua vita ma mano diventa sempre più difficile. In questo viaggio di sotterfugi viene accompagnata da Heather, una strega bruna, che nonostante non ci siano legami di sangue è il suo punto di riferimento.

La vita di Remy cambia all’improvviso, mentre lavorava nella locanda incontra il Principe della Corte dell’Est di nome Hale, un uomo che cercherà di portare la pace tra i regni ma ha bisogno di una strega rossa per fermare la guerra. La prima vera battaglia per Hale, però, è quello di conquistare la fiducia della strega rossa. Il passato di Hale è profondo e sofferente, nonostante il suo carattere arrogante cercherà di custodire Remy e di proteggerla.

Una storia che ispirata a nuovi regni immersi nel fantasy, che fanno a catapultare il lettore in regni caratterizzati da dolore e la violenza ma in come tutte le storie c’è un principe e anche una principessa, ma in questo caso una strega molto importante, che cercheranno di riportare la pace su questi territori. A.K Mulford ha uno stile di narrazione veloce, calzante ma che riesce in qualche modo a trasportare il lettore in cui l’ambientazione, in quelle nature e in quei campi estesi non che anche nella drammaticità delle situazioni che vivono i personaggi.

Nonostante può essere che alcuni elementi siano classici di questo genere, a volte possono sembrare essere scontati, tuttavia ci saranno dei momenti che lasceranno il lettore davvero sorpreso.un primo volume che si legge tutto d’un fiato, ci si innamora dell’evoluzione anche della relazione fra il principe e la Strega rossa.

Tra momenti di imbarazzo e momenti di lotta, riusciamo a comprendere anche la psicologia dei personaggi e il loro modo di pensare e di agire.

In questo libro non troviamo solamente le streghe come elemento fantasy, ma bensì ci saranno fae e umani. Una lotta per la sopravvivenza, una lotta per riacquistare il potere che si aveva nel passato e cercare di ricongiungersi con la propria famiglia.

Le streghe rosse, fin dai tempi antichi, sono sempre state fonte di potere ma nella realtà che vive Remy, non è più così.sono state ricercate e cacciate, in tante sono morte infatti la nostra Strega pensa di essere l’unica sopravvissuta finché non viene a scoprire una realtà davvero sconcertante.

Un fantasy completo in tutti suoi elementi perché parla di avventura, romanticismo, amicizie, famiglia e magia e riesce a creare tutto questo in un mondo che già dal suo primo volume riesce a farti immergere in un viaggio magnifico.

Se dovessi trovare una nota dolente probabilmente sarebbe il fatto che alcuni tratti della narrazione (ad esempio il viaggio di Remy e Hale) e possono sembrare davvero molto veloce e questo non ti permette di assaporare passo dopo passo tutti gli eventi, tuttavia nonostante possa trovare questi piccoli difetti, posso dire che è una ottima lettura.