La notizia più bella che un lettore di manga possa ricevere è sicuramente il fatto che le case editrici si dedicano anche a ristampare con nuove edizioni storie pubblicate un paio di anni fa per darle nuova vita.
Questo è assolutamente il caso di ‘Valmont – Le relazioni pericolose‘ di Chiho Saito con la nuova edizione deluxe edito da Panini Manga.

Trama:
Per Valmont la seduzione è una ragione di vita e l’amore è una guerra che può aver fine solo con la resa incondizionata del nemico. Torna in un unico volume deluxe la trasposizione a fumetti di un capolavoro della narrativa: Le relazioni pericolose di Laclos.
Cosa ne penso?
Valmont è un’opera che si macchia di un intrigante gioco di seduzione e vendetta sullo sfondo della Francia del Settecento. Tra la grande società francese che si arricchisce di feste di gente altolocata e di intrighi d’amore, veniamo catapultati in una storia che di colpi di scena ne fa’ la ragione della sua esistenza.

Tra un gioco di seduzione e di amori impossibili, la figura di Valmont è quella più riconosciuta ed etichettata in quanto viene proprio visto come il vero rappresentante della libertà delle relazioni e il suo modo di comportarsi in maniera così piena di elogi e di flirt, riesce a conquistare il corpo di qualsiasi donna.
Ma la verità sta sempre nel mezzo, un gioco molto scottante e particolare che coinvolgerà più persone e sentimenti. Ardentemente consiglio di recuperare il titolo per chi ama le storie con dei disegni davvero molto dettagliati, realizzati in maniera ottimale e con delle caratteristiche anche narrative molto complesse e pieni di dinamicità.

E’ una storia che richiede molta attenzione durante la sua lettura, questa è dettata anche dal fatto che si caratterizza per la maggior parte da sfondi scuri e dall’alternanza dell’utilizzo di un font con poca chiarezza e inoltre ho notato anche dei piccoli errori, probabilmente di tastiera, ma che non incideranno sulla lettura.
Personalmente sono stata trasportata in una Francia del seicento magnifica, una vera e propria trasposizione di un romanzo e di un film che riescono a colpire chi ama questo genere di storie e anche chi apprezza, a livello psicologico, conoscere i personaggi e andare oltre osservando la loro evoluzione propria e del contesto in cui si trovano.
Una lettura ricca di momenti che fanno davvero tremare le dita del lettore che vorrà di pagina dopo pagina continuare a conoscere l’evoluzione del personaggio principale, ma anche della donna che si presenta essere sua rivale fino all’ultima pagina. Un gioco un po’ definito come la scacchiera dove vince il più astuto e che riesce ad utilizzare la migliore strategia di attacco, ma come ogni attacco in una battaglia bisogna pur sempre difendersi.
Non so bene dirvi se Valmont è riuscito a difendersi dalle grinfie della sua amica e nemica, in questo caso stiamo parlando di un rapporto che nasce da un patto per poi rivolgersi nell’essere un’arma a doppio taglio.

L’aspetto più interessante è il fatto che nonostante Valmont venga visto nella società francese come un uomo molto libero che riesce attraverso il suo comportamento elegante e ben definito a catturare l’attenzione di tutte le donne che si trovano davanti al suo cammino, riusciamo ad osservare anche un altro aspetto ossia quello di come nelle società altolocate dei vecchi tempi nonostante questi amori che possono nascere sotterfugi tra le feste o dietro una maschera, bisogna pur sempre mantenere le proprie apparenze.
Nella storia incontreremo una giovane ragazza pura che non conosce nulla dell’amore e si innamora di primo impatto di un giovane cavaliere, purtroppo però la sua vita è già destinata a un matrimonio con un uomo molto importante e più grande di età, la ragazza non sa bene come gestire la situazione ma cede alle lusinghe del primo amore ma si troverà ingarbugliata tra le corde dell’energico flirt di Valmont.
Dall’altro lato viene coinvolta anche donna già sposata di cui la riservatezza è il suo elemento dominante, tuttavia nonostante per quanto possa essere fedele al suo dolce uomo, in qualche maniera viene catapultata in una relazione passionale di cui non riesce farne a meno ma questa è la porterà anche ad ammalare il suo cuore. Sarà proprio questa malattia che riuscirà a influenzare la vera identità di Valmont e a farlo traballare sulle sue sicurezze.
Un gioco di astuzia, una storia dinamica. Esattamente di cosa ci vuole parlare Valmont le relazioni pericolose? Abbiamo tre figure di donne molto importanti e con un carattere completamente diverso l’uno dall’altra e dall’altro lato abbiamo due uomini di cui uno perdutamente innamorato della donna virtuosa e pura e dall’altro lato abbiamo l’uomo che invece vuole essere riconosciuto dalla società come un dongiovanni e se ne pregia anche di tale etichetta.
Nonostante l’andamento molto lento della narrazione e l’eventuale avanti e indietro dei personaggi, ciò che mi ha davvero stupito e lasciato anche un vuoto nel cuore è stato proprio il finale. Un finale che in realtà non ti aspetteresti mai di leggere, un finale posso anche definire come rivoluzionario in quanto va ben oltre all’immaginazione del lettore e dei personaggi che l’autrice è riuscita a realizzare.