Twilight Out Focus

Sei alla ricerca di un boy’s love elettrizzante e che ti faccia palpitare il cuore? La scelta ricade sicuramente sulla nuova uscita Jpop intitolata ‘Twilight Out Focus‘, una meravigliosa storia resa ancora più unica grazie alla box della Jpop con all’interno tre illustration + instagram pvc card e i due volumi ‘Twilight Out Focus’ e ‘Twilight Out Focus Overlap’.

copertina

Trama:

Mao Tsuchiya e Hisashi Otomo sono compagni di dormitorio. Hisashi è gay, così i due hanno stabilito alcune regole di convivenza: per prima cosa, Mao non dovrà svelare a nessuno il segreto di Hisashi; come seconda regola, Hisashi non dovrà interessarsi a Mao; inoltre nessuno dovrà interferire nei bisogni personali e sessuali dell’altro. Tutto sembra procedere tranquillamente finché il club di cinema, di cui anche Mao fa parte, decide di produrre un film di genere Boys’ Love, con Hisashi come protagonista…

Cosa ne penso?

Le stelle della sera dopo la pioggia sono bellissime, solo per noi due. Proprio come se fossimo in un film.

Emozionarsi mentre si legge un’opera ha sempre qualcosa di poetico e unico. Questo è quello che mi è successo con Twilight Out Focus.

Twilight Out Focus

Mao e Hisashi sono coinquilini di stanza che tra un segreto e l’altro hanno deciso di “girare” un video di promessa elencano tre regole indissolubili. Inizia così la loro vivace conoscenza tra alti e bassi. Il loro rapporto si evolverà in maniera leggiadra e profonda, facendo desiderare al lettore di averne ancora di più. 

La crescita personale dei personaggi e del loro rapporto non avviene casualmente, ci troviamo su una strada ben delineata e tratteggiata che ci farà provare la pelle d’oca.

Twilight Out Focus

Mao è un membro del club di cinema e devono girare un film per la scuola a tema BL. Un tema particolare e coraggioso da portare in una scuola maschile, ma il protagonista dal volto tenebroso e con vibes da teppista chi sarà? Senza ombra di dubbio entra in gioco Hisashi che di recitazione non me sa nulla, ma si impegnerà a dar valore al ruolo che gli è stato attribuito. 

Mao non sa mentire davanti all’obiettivo, ma riesce a inquadrare in maniera elegante e passionale tutti i suoi soggetti e in particolare modo Hisashi. Il viso del suo coinquilino inizia a brillare come se fosse visto da Mao sotto una nuova luce, e in questo momento perché il suo cuore sta battendo così forte?

Twilight Out Focus

Un rapporto che si trasforma da semplici coinquilini a qualcosa di più, un amore che cresce giorno dopo giorno nonostante le circostanze. 

Un’opera che mi ha fatto emozionare e provare la pelle d’oca grazie anche a come ha rilievo l’importanza dell’obiettivo e della videocamera. Una tematica che a volte può sembrare secondaria, ma che ultimamente riscontro sempre di più nelle opere: la bellezza di immortalare un viso e i suoi sentimenti.

Twilight out focus ci accompagna in un viaggio di due volumi in cui verrà dato spazio non solo ai personaggi principali, ma anche allo sfondo come il presidente del secondo anno e ai relativi film che gira il club di cinema.

Mi è piaciuto vedere in prima tappa la certezza di Mao verso il cinema e la videocamera, le emozioni di Hisashi sia a fronte di una rottura relazionare nonché alla nascita di un nuovo sentimento ma anche il suo cambiamento caratteriale verso i membri del club e il suo “sorridere” di più. 

Twilight Out Focus

Posso definire l’opera soddisfacente sotto molti punti di vista, a partire dai disegni e dalla impostazione dei livelli. Si trovano spesso inquadrature stile “cinematografiche” dei visi di Mao e Hisashi, dei loro momenti romantici e un po’ più drammatici e si percepisce la loro felicità.

Mi è piaciuto conoscere il lato “spento” di Hisashi a causa del suo passato, ma vedere anche come abbia preso di pugno l’opportunità di cambiare e come il suo viso sia più vivace.

Ho trovato Mao un personaggio coraggioso e allo stesso tempo fragile, con la paura che il suo amore fosse non corrisposto e la voglia di fare di più per se stesso e per l’altro. 

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Happy shitty life vol.1

“𝗛𝗮𝗽𝗽𝘆 𝗦𝗵𝗶𝘁𝘁𝘆 𝗟𝗶𝗳𝗲” il nuovo titolo di Harada che si fa scoprire anche in Italia grazie alla Jpop.

Trama:

Quando il suo capo viene a conoscenza dei bizzarri giochetti erotici che pratica in ufficio a tarda notte, Kasuya viene prima degradato e poi spedito in campagna. Nonostante sia più che determinato a ottenere in fretta ottimi risultati per tornare in città, durante una serata di bevute il suo nuovo vicino neet, Kuzuya racconta a tutti il motivo per cui è stato silurato… Ma poi si impegna a fargli tornare il buon umore! La nuova serie di Harada ha finalmente inizio!

Cosa ne penso?

Una storia che si apre tra mille risate e due personaggi a cui è impossibile non voler bene fin dalle prime pagine. (teniamo conto che ci sono sempre elementi particolari, le storie di Harada hanno sempre un retrogusto un po’ amaro).

Kasuya viene degradato dalla sua posizione in ufficio e spedito in campagna a causa dei suoi giochetti erotici un po’ particolari e proprio in questa maniera incontra Kuzuya che fin da subito lo prende in simpatia.

Happy Shitty Life

Kuzuya è un neet che racconta al suo nuovo vicino le sue disavventure e il suo carattere così libertino e spensierato metterà i due nei guai.

La comicità di cui si arricchisce questo primo volume non passa inosservata e i nostri protagonisti ambigui e particolari ci faranno vivere situazioni che ti metteranno il buon umore.

Happy Shitty Life

Fin da subito in campagna si sparge la voce del nuovo arrivato – Kasuya è un personaggio esteticamente molto gradevole ma ‘sboccato’ – e quest’ultimo sentendosi in imbarazzo affronta la verità. Non troverà persone che lo odieranno, bensì che comprenderanno i suoi punti di vista tanto che per strane circostanze Kasuya troverà le sue mutande appese a casa di Kuzuya.

Tra tavole bizzarre e molto spicy ci troviamo a scoprire anche il passato di Kuzuya che viene “bullizzato” da Leo, un individuo che vive nella sua realtà fantasiosa che cerca nelle maniere più assurde di far comprendere al neet i suoi sentimenti, ma quest’ultimo in realtà crede di essere odiato profondamente.

Alla ricerca di una 𝗛𝗮𝗽𝗽𝘆 𝗹𝗶𝗳𝗲, si troveranno a fare i conti con una 𝗵𝗮𝗽𝗽𝘆 𝘴𝘩𝘪𝘵𝘵𝘺 𝗹𝗶𝗳𝗲.

Un altro personaggio davvero interessante è Yajima – il presidente di un famoso ristorante in franchising locale nonché anche il padre di Botan e Leo – e sentendo che Kuzuya racconta delle sue disavventure con il suo amico di infanzia che lo molestava si verrà a scoprire una scomoda verità, che fa davvero ridere.

Vi ricordo sempre che Harada realizza storie che vanno a toccare tematiche che spesso possono risultare un po’ problematiche nella sua lettura perché ad esempio in questo titolo che hai toccato la tematica del bullismo e della molestia come se fosse qualcosa su cui riderci sopra, si parla di tematiche sessuali, l’auto erotismo e via dicendo. Tuttavia nonostante siano presenti tematiche del genere che possono far storcere il naso a qualche lettore, la comicità di cui si arricchisce riesce a smorzare un po’ la profondità delle tematiche toccate.

Happy Shitty Life

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