Sabriel – Garth Nix

Siete in cerca di un ricco fantasy autoconclusivo, ma vi faccia viaggiare in luoghi lontani e oscuri?

Allora Sabriel di Garth Nix fa al caso vostro, edito dalla Fazi Editore.

Incluso nella lista di «Time» dei migliori cento libri young adult di sempre, Sabriel è uno straordinario viaggio di formazione in un mondo pieno di magia e mistero, dove le forze magiche circolano libere e il confine tra la vita e la morte è sempre più labile.

sabriel

Trama:

Garth Nix, stella del firmamento della letteratura fantasy, torna in libreria con Sabriel, il primo capitolo della trilogia del Vecchio Regno: ormai un grande classico.

Sabriel studia in un prestigioso college per sole ragazze non lontano dal Muro che divide il territorio di Ancelstierre dal magico e pericoloso Vecchio Regno, dove suo padre ricopre la carica di Abhorsen, il protettore che ha il compito di impedire ai morti di tornare nel mondo dei vivi. Da quando la famiglia reale è decaduta, i morti sono diventati sempre più forti e intrepidi, minacciando di sopraffare l’intero regno. Quando il padre di Sabriel viene imprigionato nel mondo della Morte da una pericolosa creatura, la ragazza si mette in viaggio per salvarlo. Lungo la strada, troverà come compagni di viaggio Mogget, un antico spirito costretto nella forma di un gatto bianco, e il giovane mago Touchstone, che verrà liberato da un incantesimo durato decenni ma rimarrà intrappolato sotto il peso di dolorosi ricordi. Ogni passo nelle profondità del Vecchio Regno li avvicinerà a minacce mai viste prima, che costringeranno Sabriel ad affrontare il proprio destino in una battaglia con le vere forze della vita e della morte. Chi proteggerà i vivi quando i morti torneranno?

Cosa ne penso?

L’arma potente di Garth Nix è la realizzazione di ambienti particolari che fanno immergere il lettore in tempi lontani e in mondi pieni di ombre e magie.

Sabriel è un fantasy da non perdere, se siete in cerca di qualcosa che possa catturare la vostra attenzione e ridere, contemporaneamente, per le battute comiche che vengono scambiate tra i personaggi.

Sabriel è una ragazza di diciotto anni che si ritrova con un grande potere fra le mani. Viene inseguita da temibili nemici e la sua vita e le difficoltà che dovrà affrontare non saranno semplici.

All’inizio pensavo che fosse il classico fantasy che ripeteva delle nobili gesta di una ragazza troppo sempliciotta che potesse sconfiggere qualsiasi male, ma man mano che ci si addentra nella lettura in realtà si viene travolti dalla amarezza dei sentimenti della ragazza e dalle difficoltà di prendere la decisione giusta nei momenti di sconforto e difficoltà.

E’ una ragazza forte e determinata, con la testa sulle spalle ed è intelligente. Nonostante la sua inesperienza e il grande carico che gli è stato tramandato da suo padre, cerca di gestire i nemici e i suoi obiettivi in maniera sorprendente.

Sabriel e suo padre hanno un marchio di magia particolare e potente perché possono comunicare con i morti e i dannati dell’Antico Regno. Solo loro possono affrontare queste creature e rimandarle alle porte della morte.

Tutto cambia durante il primo semestre della scuola di Sabriel, in quanto suo padre, l’Abhorsen, scompare e Sabriel viene involontariamente promossa all’Abhorson. Albhorsen è un titolo, un marchio, un segno identificativo.

Nonostante la grande maestria di scrittura, che non stanca mai l’occhio a continuare a leggere e la grande presa fino a metà libro… ho notato un calo.

Un sottotono di ambientazione ed eventi che si sono tramutati in evoluzioni troppo veloci che mi hanno fatto chiedere “questa cosa quando è successa?

Se non fosse per queste particolarità, avrei promosso il libro ad ottimi voti.

Una storia di stregoneria

Oggi sono tornata con un nuovo titolo, ma questa volta un romanzo fantasy edito dalla Rizzoli con una copertina e sovracopertina da urlo!

Vi sto parlando di “Una storia di stregoneria” sequel del bestseller del New York Times A Tale of Magic.

A tale of Witchcraft di Chris Colfer è il secondo libro di quella che dovrebbe essere la trilogia prequel della saga principale dello scrittore, “La terra delle storie

Una storia di stregoneria - Chris Colfer - copertina

Trama:

Brystal e i suoi amici hanno salvato i regni dalla minaccia della Regina dei Ghiacci e sono riusciti a far accettare la comunità magica in tutto il mondo. Potrebbero finalmente concedersi di festeggiare, ma quando una strega misteriosa dal nome di Lady Mara arriva all’accademia, tutto cambia all’improvviso. Lady Mara comincia a reclutare fate per la sua scuola di stregoneria rivale, con intenzioni tutt’altro che benevole… Molto presto l’amica di Brystal, Lucy, rimane intrappolata in un complotto oscuro che minaccia di sterminare l’umanità. In giro per il mondo, la pace faticosamente acquisita sta per sgretolarsi e la rabbia per la legalizzazione della magia si sta diffondendo di nuovo in tutti i regni a causa delle menzogne diffuse da un pericoloso clan, noto come la Fratellanza Virtuosa. L’obiettivo è chiaro: sterminare ogni forma di vita magica, a cominciare da Brystal

Cosa ne penso?

Questo romanzo fantasy è un racconto adatto per qualsiasi età, già a partire dai 10 anni.

È una storia che ci presenta due punti focali importanti: da un lato avremo il concetto di umanità e di come ci sia e non ci sia, l’accettazione della magia e dunque di qualcosa che è aldilà della nostra portata, dall’altro lato abbiamo le fate che riescono a utilizzare la loro magia per portare un po’ di solidarietà e amore sulle nostre terre.

Come si sa, laddove ci siano novità o qualcosa di diverso, è normale ci sia sempre la parte contraria, infatti, incontreremo in questo viaggio la Fratellanza Virtuosa che cercherà in tutte le maniere di fare affossare la possibilità che la magia possa prendere parte della vita quotidiana degli umani.

La quattordicenne Brystal Evergreen è destinata a grandi cose, se riuscirà a sopravvivere nell’opprimente Regno del Sud. 

Brystal Evergreen ha cambiato il mondo, ma il viaggio è appena iniziato…

Brystal Evergreen è sicuramente il personaggio centrale di questo pezzo, ma ce ne sono molti altri che portano il loro sapore alla storia e tengono agganciato il lettore. Ogni personaggio ha il proprio retroscena, che funge da pezzo del puzzle più grande. 

Il personaggio con maggior rilievo da metà storia sarà Lucy che subirà una grande evoluzione e crescita interiore portando anche un conflitto con la sua migliore amica Brystal.

Un’altalena di eventi che si incrociano come se fossero pezzi di un puzzle.

Un ammasso di sentimenti contrastanti che riescono a fare immergere il lettore ancora di più in questa storia prettamente fantasy e a farsi anche innamorare e tifare per i suoi personaggi.

Ci si riesce ad emergere dalla sua lettura, molti temi interessanti come l’amore e l’amicizia dunque se siete in cerca di un fantasy della scrittura scorrevole ma anche dall’impressione di riuscire a farti emergere proprio come se tu facessi parte degli medesimi eventi, questo è il titolo che fa per te.

È una favola fantasy sulle fate, sulle streghe, sui re e infine sui politici. Ci sono unicorni e grifoni, carrozze magiche, castelli, nani, orchi, elfi, goblin e troll. L’autore riesce a far incontrare etica e moralità.

Ho apprezzato molto come sia stata affrontata la questione inerente alla ingiustizia e all’uguaglianza, ed è stato interessante leggere quanto fosse profondo il pregiudizio contro la comunità magica in questo mondo oppressivo. 

In questa storia, i personaggi stessi hanno lottato per trovare accettazione dentro di sé e nelle loro vite, ed è stata particolarmente interessante leggere le lotte di Brystal per combattere i suoi demoni interiori e superare la negatività e l’oscurità nella sua vita sia mentalmente che fisicamente. ( perché brystal sente delle voci nella sua mente).

Black Sun Vol. 2

Oggi sono tornata finalmente con l’attesa recensione del volume due di Black Sun. Già nella recensione precedente vi ho dato un assaggio degli elementi che si possono incontrare in questa storia così avvincente e storica.

Black Sun è un manga yaoi edito dalla Magic Press composto da solo due volumi ed è ricco di momenti esilianti.

I colori sono sempre più belli.

Trama

vol 1:
Nella fortezza di Gerun, roccaforte costiera sul Mar Mediterraneo, duecento cavalieri combattono contro una lega di 20.000 soldati mediorientali guidati dal generale Jamal Jan. Il generale Jamal si impadronisce del castello e anche del comandante dell’esercito nemico, il principe Leonard de Limburgo. Tuttavia, le idee del generale su come soggiogare il nemico non sono conformi alle tradizionali regole dell’arte bellica: il principe Leonard diventa schiavo del generale Jamal e dovrà ubbidire a ogni sua voglia o capriccio.

vol. 2. :

Il generale Jemal Jan si è impadronito della fortezza di Gerun e anche del comandante dell’esercito nemico, il cavaliere templare Lèonard, preso come schiavo e portato lontano dalla sua patria. L’umiliazione della sconfitta e della prigionia sta però cedendo il passo, nel cuore di Lèonard, a sentimenti ben diversi nei confronti di Jemal, tanto da chiedersi se sia possibile innamorarsi del proprio carceriere.

Black Sun (Manga) | AnimeClick.it

Cosa ne penso?

Dal primo volume sono rimasta affascinata della composizione della storia nonché anche dei lineamenti dei volti e le caratteristiche ben precise di ciascun personaggio, tuttavia sono rimasta incantata soprattutto dall’evoluzione della storia e dalla presa di potere da parte del Generale Jemal che nonostante la sua aria terrificante si rileva in realtà un personaggio molto protettivo nei confronti del suo schiavo ma soprattutto dedicato alla sua libertà.

Nel secondo volume riusciamo ad incontrare un’evoluzione maggiore dello spirito e dell’animo di Jemal, ma anche dell’innocenza e del senso di umiliazione che viene affrontato da Lèonard.

Dopo che Lèonard viene preso come schiavo, incontrerà Lord De La Tour che lo tratterà con umiliazione e poco senso di umanità.

Jamal è in una conversazione con Isaac e discutono della posizione di Jamal sotto il sultano e di come riavere Leonard in quanto gli amanti sono stati separati, però mentre parlano, un inviato del sultano si presenta e dà a Jamal una scatola con un teschio all’interno (presumibilmente di Leonard) e una nuova recluta da addestrare, un giovane ragazzo dai capelli biondi di nome Effendi. 

Il sultano vuole che Jamal creda che Leonard sia morto e manda Effendi come sostituto sessuale.

Jamal cerca di far comprendere che la sua relazione con Lèonard non è solo di tipo sessuale, ma anche sentimentale ma tutti gli remano contro sostenendo che sia un sentimento sbagliato.

Tuttavia Jamal ha compreso che il suo amato non è morto. Da questo momento inizia la lotta per la sua libertà.

Il potere è in crisi, i figli del sultano non vogliono che il potere di un Regno cada nelle mani di uno qualsiasi e non vogliono neanche dare il cattivo esempio ai cittadini della loro violenza contro i templari.

Black Sun 2 è uno yaoi davvero interessante con tanti elementi positivi e personaggi che maturano man mano che la trama si sviluppa.

 I sentimenti di Jamal sono chiari e questo non è diverso dalle azioni svolte da Leonard.

Al centro del manga vi è una relazione che ha bisogno di svilupparsi, di avanzare verso il futuro e i nostri amanti sono pronti ad andare contro qualsiasi persona che intralcerà la loro storia e i loro sentimenti.

Shinko e la Magia Millenaria: il romanzo

Oggi vi voglio parlare del Romanzo “Shinko e la Magia Millenaria” edita dalla Kappalab.

Il romanzo Shinko e la Magia Millenaria trova la sua rappresentazione dal movie d’animazione giapponese ed è una storia divertente, magica che si ambienta nel raccontare le giornate dei bambini e in particolare di Shinko e i suoi amici, nel secondo dopoguerra del Sol Levante.

Shinko e la Magia Millenaria

Trama:

Shinko ha nove anni, una logica tutta sua, un nonno con cui condivide sogni e segreti, e, soprattutto un ciuffo di capelli ribelle capace di avvertirla quando sta per accadere qualcosa di particolare.

È il 1955, trentesimo anno dell’Era Showa, e il Giappone punta alla modernizzazione pur rimanendo legato alle proprie tradizioni. E così, mentre i ciclomotori sostituiscono le biciclette, i manga di Astro Boy sono ormai più letti dei classici letterari, James Dean arriva al cinema con La valle dell’Eden, e la radio è ancora il mezzo di comunicazione principale, la vita si svolge ancora principalmente all’aria aperta, dove Shinko e i suoi amici possono soddisfare la loro voglia di esplorazione. Sia di luoghi, sia dell’animo umano.

Cosa ne penso?

Dopo aver visto con grande emozione il film e aver letto il romanzo, posso finalmente esprimere i miei pareri su questa storia tanto divertente quanto dolce.

Shinko e la magia millenaria è un racconto adatto a tutti, dai più piccini ai più grandi perché con semplicità e dolcezza vi trasporterà in mille avventure.

Shinko e la Magia Millenaria, la recensione | Cinema - BadTaste.it

La sensibilità dei bambini al mondo circostante.

Questo è quello che mi ha fatto più tremare l’anima di questo racconto.

I bambini sono eternamente dolci e padroni del mondo. Con pochi elementi riescono a passare interi pomeriggi a giocare con il sorriso sulle labbra e con due parole riescono a diventare amici per la pelle.

Questo romanzo ci racconta la nascita e la forza dell’amicizia che sopravvive sia davanti alla felicità che agli ostacoli.

Shinko e la magia millenaria: Recensione del film adattato da Cannarsi

Siamo nella meravigliosa primavera del 1955 nella prefettura di Yamaguchi, ossia nel secondo dopoguerra del Sol Levante.

Shinko Aoki ha nove anni e la sua particolarità è la sua Rosetta, un ciuffetto che appariva morbidamente sollevato, privo di energia. La bambina è sempre cresciuta con le meravigliose storie raccontate dal nonno con l’occhio in ceramica.

Shinko ha una sorellina, che come lei, ama l’avventura ed è sempre in movimento. Accompagnata dai suoi super amici, ci troveremo a scoprire le giornate quotidiane del suo gruppetto ma anche la tristezza di alcuni eventi.

Nella classe del gruppo d’amici giunge Kiiko Shimazu, studentessa appena trasferitasi dalla capitale Tokyo, che al primo giorno indossa il profumo della defunta madre ma non viene compresa dai suoi compagni di classe, tanto da essere schernita.

Kiiko verrà avvicinata da Shinko, Hachiro, Kotaro, Tatsuyoshi e gli altri amici fino a diventare parte integrante del gruppo.

Le due bambine fanno amicizia e ben presto mostreranno di essere l’una l’opposta dell’altro, ma si completano a vicenda.

Kiiko decide, per ringraziare la gentilezza di Shinko, di farle assaggiare dei dolci del suo papà. Questi dolci pieni di whisky saranno l’inizio della storia.

“La promessa del domani, è che domani rideremo tutti insieme.”

Tra la commedia e il dramma degli eventi, viene raccontato molto come è la vita in quel periodo e come la gente si muove nella società. Tra l’agricoltura, la natura e la novità dei motori… il paesino di Mitajiri si trova davanti ad una grande evoluzione.

Consiglio la lettura del romanzo per essere travolti dalla visione pura dei nostri bambini.

Black Sun vol. 1

Buongiorno cari lettori di yaoi! Oggi vi porto alla scoperta del nuovo volume edito dalla MagicPress con il titolo “Black sun” vol. 1

copertina

Trama:

La fortezza di Gerun, sotto il comando dell’ufficiale militare Leonard de Limbourg, viene attaccata dal noto generale Jemaru Jan dell’Impero del Medio Oriente. Senza alcuna speranza di vittoria, Leonard offre la sua vita in cambio della salvezza dei sopravvissuti all’attacco. Ma Jemaru non è interessato alle esecuzioni, quanto a torturare i prigionieri di guerra. Costretto ad andare a letto con il suo acerrimo nemico, i sentimenti di vergogna di Leonard si mischiano al desiderio carnale che il suo corpo prova…

Cosa ne penso?

Tutto nasce da una guerra per il dominio di Gerun, in cui i templari sono a protezione del luogo e si troveranno a combattere contro l’esercito guidato dal generale Jenal Jan.

Il comandate Lèonard, dall’animo nobile, per salvare i suoi compagni decide di offrire la sua testa come ricompensa, ma il generale sfrutterà questa opportunità per far di Lèonard il suo schiavo del piacere.

Due personalità distinte ed entrambe forti. Un rapporto passionale quanto selvaggio e dominante. Lèonard è un templare che si dedica alla povertà e alla preghiera, ma dopo essere diventato oggetto dello sfogo di JJ inizia a sentirti impotente… i suoi sentimenti cambieranno e diverranno confusi e questo porterà a mettere in discussioni gli ideali con cui è cresciuto e che tanto ha sempre difeso.

Il general Jean Jun é un uomo d’acciaio, desideroso di dare sfogo ai suoi desideri amorosi e privo di vergogna. Prende qualsiasi situazione di pugno e riesce ad uscirne a testa alta. 

Un volume pieno di mutamento e crescita personale nonché di coppia. Lèonard e Jean Jun si troveranno davanti a molti ostacoli e difficoltà, ma riusciranno a trovare un punto d’incontro per i loro sentimenti?

Uki Ogasawara è riuscita a realizzare un volume in cui i personaggi hanno un ruolo ben preciso da svolgere e le azioni sono tutte collegate l’una alle altre. Vorrei scoprire nel secondo volume cosa si cela dietro a quei bei visi e le loro storie perché a livello di narrazione del passato dei protagonisti o della vicenda c’è ben poco perché è tutto concentrato sul rapporto sessuale che si innesca tra i due inoltre la storia è caratterizzata da sentimenti nascosti, caotici e colpi di scena.

Spero che nel secondo volume si riesca a comprendere tutte le sfumature e gli amori passati e nascosti che si celano nel palazzo.

Star Red Recensione

Buongiorno a tutti cari lettori, oggi vi parlo di un meraviglioso manga edito dalla Jpop che mi ha fatto innamorare pagina dopo pagina. Parlo proprio di Star Red un volume unico sci-fi!

La nostra Moto Hagio è un’autrice importante della storia della cultura pop giapponese e negli anni ’70 ha rivoluzionato gli shojo manga andando a ridefinire i canoni e inserendo nuovi elementi per quelli che erano gli standard dell’epoca.

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Trama: Nel XXIII secolo Marte è utilizzato dai terrestri come una colonia penale, per “ospiti” condannati ai lavori forzati. Red è nata in questo mondo difficile e anche se volesse non potrebbe nasconderlo: Marte marchia i suoi figli con il segno inconfondibile degli occhi rossi. Ma dona loro anche un’altra eredità: sensazionali poteri ESP! Un’abilità incredibile che tuttavia Red rifiuta di accettare e che percepisce come una compensazione per la distruzione della sua amata terra… 

  • Autore: Moto Hagio
  • Numero volumi: Volume unico
  • Pagine: 560

Cosa ne penso?

Star Red ha vinto nel 1980 il Seiun Award, prestigioso premio nipponico annuale della letteratura fantascientifica. 

Moto Hagio riesce a trasportarci in un mondo mistico e futuristico in cui gli esseri umani si dividono in razze: alieni, marziani, terrestri etc. e la nostra protagonista porterà sulle proprie spalle il fardello di un segreto, di una storia dimenticata e modificata. La paura e la tenacia della nostra Sei (soprannominata Star Red) sarà presente in ogni pagina. Ben vediamo fin da subito che non sono i classici disegni moderni, ma bensì ci stiamo avventurando in un universo composto da tavole con disegni “vintage”, alla vecchia maniera, ma nonostante tutto sono davvero splendidi. Riescono a rimanere vividi e ad esprimere tramite le espressioni facciali di tutti i personaggi i sentimenti che li avvolgono ma sono rimasta sbalordita di alcune tavole in particolare dedite all’universo e non solo. Sono tavole che avvolgono due facciate e ti fanno rimanere di stucco.

La bella e coraggiosa Sei è una giovane donna dai capelli neri tinti, una leader di un circolo di motociclisti nella Terra del 23° secolo. In realtà lei nasconde un segreto: essendo nata su Marte e dunque essendo una marziana i suoi veri capelli sono bianchi e i suoi occhi sono rossi. Purtroppo Marte è stato oggetto di molte liti e guerre tanto che in passato la razza marziana con il tempo è stata studiata e sterminata.

Un uomo che diverrà il padre adottivo di Sei conosce la sua storia e l’aiuta nel nascondere la sua vera identità ma nulla sa che ben presto la nostra eroina si imbatterà in un’avventura e in un dolce amore.

Sei ha sempre desiderato tornare su Marte finché non incontrerà uno strano individuo di nome Erg che sembrerebbe avere i suoi stessi poteri e l’aiuterà a tornare, di nascosto, sul pianeta natale.

Da qui parte il viaggio di Sei e di Erg alla ricerca di altri marziani e di informazioni per capire come sono riusciti a sopravvivere nel sottosuolo. Ma Sei verrà accettata dalla sua stessa razza o la condanneranno a morte per i suoi poteri evoluti? Erg mostrerà la sua vera identità? E cosa succederà al Pianeta Rosso ormai invaso di terresti che sono immigrati?

Nonostante a prima vista possa sembrare un semplice manga sci-fi, in realtà vengono affrontati temi molto più profondi. Durante la lettura incontreremo la paura del diverso, l’odio verso l’altrui razza, il sentimento della razza superiore e razza inferiore. Sei è una vera eroina di stampo femminista. Non si ferma davanti a nessun pericolo e continua a percorre in maniera intrepida il proprio cammino. Nonostante i grandi pregi riscontrati in questo volume c’è da dire che ci sono anche gli aspetti negativi. Hagio ha messo troppi personaggi che si sovrastano e come risultato abbiamo i personaggi principali come Sei e Erg e altri membri che sono ben caratterizzati, mentre i personaggi secondari sono raffigurati senza una caratteristica particolare per la loro esistenza nella storia. Un po’ come se fossero solo di contorno.

Recensione “Daniel Dante e la Compagnia del Lumen Magico”

Buongiorno cari lettori, oggi torno a parlarvi di un libro fantasy con dei tratti storici e caratterizzato da viaggi temporali di un autore emergente Silvio Coppola e il suo romanzo dal nome “Daniel Dante e la Compagnia del Lumen Magico”.

Potete acquistarlo su Amazon cliccando qui

Homo Vincet Draconem cit.

Copertina: Rimasta davvero entusiasta nel vedere che nella copertina c’è il paesaggio di Venezia è il personaggio principale che emana un’aura di forza
Titolo: DANIEL DANTE E LA COMPAGNIA DEL LUMEN MAGICO
Autore: Silvio Coppola
Data di rilascio: 2020
Genere: Fantasy
Trama: Daniel Dante è un ragazzino di 11 anni, rampollo di una stirpe di librai veneziani. Ha tre amici inseparabili, con cui, per gioco, ha fondato la Compagnia del Lumen Magico. Lui non sa di avere poteri eccezionali, ma lo scoprirà con l’arrivo dal passato dell’affascinante Veronica Franco, poetessa e cortigiana del ’500 che gli svelerà di essere il Prescelto. Daniel avrà, infatti, il compito di guidare l’umanità a livelli superiori di conoscenza e di ritrovare il “De Occulta Mathematica”, il testo di un matematico del ’300 misterioso e apparentemente introvabile che, una volta recuperato, lo aiuterà nella sua missione. Il giovane Prescelto non sarà solo in questa avventura ma, oltre ai suoi amici e familiari, arriveranno in suo aiuto dal passato altri Guardiani del Tempo, tra cui, Casanova e Vivaldi.

Valutazione: E’ un romanzo fantasy che mi ha davvero entusiasmata sia per la grande cura che c’è all’interno del romanzo, partendo dalle citazioni in latino, sia da alcune frasi in francese che vengono espresse dall’aiutante del protagonista che ha origini francesi ma anche per la cura e la dedizione dei particolari e dei dettagli. Non è semplice riuscire a realizzare un fantasy caratterizzato da viaggi nel tempo riuscendo a soddisfare tutti requisiti e tutte le domande che un lettore si pone durante una lettura. Il nostro autore, Silvio, è riuscito a realizzare un romanzo che sia completo sotto tutti gli aspetti. Non ho trovato errori grammaticali, non ho trovati momenti all’interno del romanzo che potessero annoiare il lettore e inoltre c’è un grande sviluppo della trama dall’inizio fino alla fine. Il lettore si sente trasportato in questo magico mondo di Guardiani del Tempio, di un’antica Venezia che noi oggi non conosciamo se non tramite la storia. Ciascun personaggio che viene citato ed enunciato all’interno della storia viene analizzato nel dettaglio, si riesce a comprendere come i vari personaggi abbiano delle caratteristiche ben definite e dei caratteri che sono propri.

Ci sono tantissime citazioni in latino come per esempio: Cibi condimetum esse famem di Cicerone.

Ci sono molti riferimenti a personaggi storici come per esempio a Charles Dickens, a Dante Alighieri, Domenico Venier e Vivaldi.

La grande cura e fantasia anche nella realizzazione di testi che il personaggio Daniel Dante con suo padre e suo nonno e nonché anche con i suoi amici, dovranno analizzare per riuscire a scoprire qual è la chiave per risolvere enigma e proteggere il mondo.

Tutto nasce dal problema che sorge il 1 settembre del 1501 e di Paciolo che sta andando a consegnare il suo manoscritto dal titolo De occulta mathematica.

Pensieri personali del libro: È un romanzo che mi ha permesso di avventurarmi in una Venezia diversa da quella che conosco attualmente, mi ha permesso di conoscere la forza e la determinazione che sono tratti fondamentali del carattere del nostro protagonista ovvero Daniel Dante che è solamente un bambino di 11 anni che è stato investito da una grande responsabilità: essere il Prescelto e avere cura del mondo.

Tutto nasce dalla presenza di Veronica Franco, poetesse cortigiana del XVI secolo, che si presenta nella Libreria Antiquaria Dickens fondata nel 1870 dal quadrisavolo Daniele, passata di padre in figlio per cinque generazioni fino a Damiano, il papà di Daniel.

La grande cura di Silvio sia nel riuscire a raccontare due storie contemporaneamente che si intrecciano dal passato al presente, ma anche saper analizzare e permettere ai nostri protagonisti di trovare una soluzione mediante una induzione logica, ma anche riuscire a padroneggiare la storia e la cultura di molti personaggi illustri.

Mi sono davvero affezionata ai protagonisti come a Veronica a Franco, ad Alizée Bonnet una compagna di classe di Daniel, ma anche alle vicende così passionali e travolgenti che il lettore, man mano che proseguirà la lettura, andrà a scoprire.

La missione del Prescelto è quella di trovare il De occulta Mathematica e di guidare l’umanità, ma ha solo 11 anni e si scoprirà con le difficoltà e gli ostacoli che Daniel Dante è un bambino forte, coraggioso, intelligente e pronto per questa missione ed è pronto anche per sconfiggere i suoi nemici che cercheranno di ostacolarlo.

Sistema di valutazione: ★★★★★

Sono sicura che Silvio ha avuto una grande cura nel realizzare questo scritto, ma si riesce ben a comprenderlo anche dall’analisi e dallo studio di varie discipline: dai detti francesi, alle frasi di illustri poeti latini, alla conoscenza dell’ambientazione di una Venezia di molti anni fa, all’analisi e allo studio dei personaggi e delle loro caratteristiche ma anche alla creazione di un mondo che potesse abbinarsi anche alla presenza dei suoi abitanti (personaggi) e dalle battaglie per proteggere l’umanità. Si fanno riferimenti anche a vari testi come La Gerusalemme liberata, e tanti altri ancora. Sono davvero contenta di aver avuto questa possibilità e di leggere un fantasy, che a parer mio, vale molto.

Recensione “Ickabog”

Buon pomeriggio lettori, oggi vi porto nel mondo di Ickabog della J.K. Rowling in collaborazione con la Casa Editrice Salani Editore.

Se siete interessati ad acquistarlo potete farlo cliccando qui.

Siamo tornati in una nuova avventura narrata dalla cara zia Rowling. Non è il mondo di Harry Potter, quindi dovete essere pronti a viaggiare per la grande valle e tra le grinfie della gente, e chissà, magari riusciremo ad incontrare l’Ickabog.

Copertina. Bella e particolare
Titolo: Ickabog
Autore: J.K.Rowling
Data di rilascio: 2020
Genere: Fantasy per bambini
Trama: C’era una volta un regno chiamato Cornucopia. Una minuscola nazione ricca e prospera, famosa per i suoi formaggi, gli ottimi vini, i dolci deliziosi e le salsicce succulente. Sul trono siede un sovrano benevolo, Re Teo il Temerario, le cui giornate trascorrono pigre, tra banchetti sontuosi e battute di caccia, con la fida compagnia dei suoi lord, Scaracchino e Flappone. Tutto è perfetto… O quasi. Secondo la leggenda, infatti, un terribile mostro è in agguato nelle Paludi del Nord. Ogni persona di buonsenso sa che l’Ickabog è solo una leggenda inventata per spaventare i bambini. Ma le leggende sono strane e a volte prendono una vita propria… Quando questo accade, toccherà a due giovani amici, Robi e Margherita, affrontare un’incredibile avventura e svelare una volta per tutte dove si nasconde il vero mostro. Solo così speranza e felicità potranno tornare a Cornucopia.

Rowling, Ickabog
Rowling, Ickabog

Valutazione: Una fiaba per bambini che ci immerge nella cittadina di Cornucopia che a causa della presenza dell’Ickabog viene travolta dalla paura e dal terrore. All’interno del libro troveremo dei disegni coerenti con il capitolo che terminiamo di legge. Sono disegni fatti da bambini e con cura e divertimento, si riesce ad arricchire il mondo di Ickabog. Mi ricorda tanto Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry.

E’ un mondo diverso da quello che siamo abituati a conoscere della Rowling, non è Harry Potter, non troveremo della magia nascosta ma troveremo la cattiveria, l’inganno, il dolore e la dolcezza tra queste pagine. L’arroganza dell’uomo, l’inganno che porta alla morte e soprattutto all’illusione.

Un mix di sentimenti invaderanno il lettore che si sentirà smarrito fra quelle frasi cariche di fantasia ma anche di realtà.


Pensieri personali del libro: Probabilmente i messaggi secondari che vengono ad incontrarsi all’interno della fiaba non potranno essere colti a vista d’occhio da un bambino e questa forse è la pecca più grande. In realtà per essere una fiaba per ragazzi è abbastanza cruda, a volte mi è venuto il dubbio che non fosse un thriller sotto mentite spoglie di un fantasy.

Tutta la fiaba si basa su una cosa principale: la menzogna. Il mondo di Cornucopia si fa innondare dalla cattiveria e dal terrore per l’Ickabog, una bestia alta quanto due cavalli dagli occhi enormi. Ma l’Ickabog non l’ha mai visto nessuno, se non per i nobili di corte eppure ha ucciso tante persone. La gente nei dintorni inizia a credere alla presenza di questo mostro perché ignari della realtà e non conoscono nient’altro al di fuori del Regno.

Com’è semplice ingannare chi ignora ciò che esiste dall’altra parte del muro?

E’ la classica dimostrazione che una realtà può essere distorta a proprio piacimento e che, nonostante i mille intrighi, la verità salirà sempre a galla.

Vengono messi in mostra molti lati dell’essere umano: dall’egocentrismo e mancanza di buon senso del Re, all’astuzia dei suoi compari, all’intelligenza di Margherita e Robin, alla tenacia dei Cavalieri Ribelli.

Nessuno avrebbe mai più detto che lui era egoista, vanitoso e crudele! Per il bene di un ingenuo, vecchio pastore puzzolente e del suo inutile bastardino lui, Re Teo il Temerario, avrebbe dato la caccia all’Ickabog! Certo, il mostro non esisteva, però era comunque molto bello ed eroico da parte sua andare fino all’altro capo del paese, di persona, solo per dimostrarlo!

Re Teo e il capitolo 10.

Sistema di valutazione: ★★★★ ☆ | 

Ringrazio ancora per la copia in omaggio.

Recensione “Il cerchio di pietre”

Buon pomeriggio cari lettori, oggi sono tornata con un nuovo romanzo di un autore emergente che ha pubblicato il suo libro con la casa editrice GoWare. Vi parlo di Enrico Graglia e il suo romanzo “Il cerchio di pietre”

Potete acquistarlo su Amazon cliccando qui.

Copertina: Molto particolare
Titolo: Il cerchio di pietra
Autore: Enrico Graglia
Data di rilascio: 2020
Genere: Fantasy
Trama:
Vincenzo, ragazzo di provincia, fa una strana scoperta al fiume. Ne derivano sogni oscuri e vivide allucinazioni, che ostacolano la sua relazione con l’intraprendente e affascinante Lavinia e lo spingono a credere che in gioco ci sia più della propria sanità mentale. È possibile che qualcuno – o qualcosa – stia cercando di mettersi in contatto con lui? E cosa ci fa un antico e misterioso cerchio di pietre nella campagna piemontese? Ad aiutare Vincenzo, lo scrittore-guru Saverio, in cerca di riscatto da un’esistenza mediocre.
I tre protagonisti di questa storia dark, che affonda le sue radici nella provincia italiana, si confronteranno con l’ignoto, causa delle nostre più grandi paure, in cui a decidere l’esito dell’eterno scontro fra Bene e Male è la fragilità stessa dell’animo umano.


Valutazione: “Il cerchio di pietra” è il primo libro di questo autore e sono rimasta davvero sbalordita sia per la grande capacità di saper narrare con precisione qualsiasi avvenimento che gira intorno al personaggio principale ma riuscire anche a trasmettere le emozioni al lettore. Non è semplice riuscire a realizzare con grande effetto delle storie dark e fantasy, senza annoiare chi legge, ma questo non è il caso di Enrico.

Mi sono appassionata pagina dopo pagina al mondo che ha creato ed è un libro che suggerisco soprattutto a chi ama il fantasy, l’horror o comunque vuole leggere qualcosa di diverso.


Pensieri personali del libro: La scrittura di Enrico è possente, definita e rende la lettura davvero molto scorrevole. Il lettore non si annoierà mai durante il viaggio e ne rimarrà davvero stupito fino all’ultima pagina. Mi sono piaciuti i personaggi, ben descritti e immersi in maniera coerente nella trama. Nel racconto è possibile ritrovare alcuni temi come l’amore e l’amicizia usando però, visioni negative come gli incubi.

Il personaggio del romanzo si chiama Vincenzo e ha 19 anni, è un ragazzo di provincia che un giorno, si imbatterà in qualcosa di misterioso e diverso dalla realtà. Il giorno in cui si imbatte in questa nuova avventura, Vincenzo è al fiume con gli amici per divertirsi, ma scopre tra le acque del fiume una pietra particolare: una pietra che presenta delle incisioni.

Da questo momento le avventure di Vincenzo si immergeranno nel mondo del mistero e il ragazzo inizierà ad avere delle visioni nelle quali si dibattono paure, mostri, oblio.

Le vostre paure sono intatte.

Le avete scritte nella vostra struttura genetica, non potete strapparvele di dosso.

E così ogni epoca ha i suoi mostri.

E noi li incarniamo tutti.

Vincenzo sarà accompagnato da Lavinia e Saverio, uno scrittore saggio che potrebbe essere l’anello mancante per chiarire la verità sulla pietra.

Sono personaggi veri, sinceri, trasparenti. Non sono personaggi creati con caratteristiche che si differenziano dall’essere umano, ma portano con loro i pregi e difetti di ciascuno di noi.

E’ una storia avvincente, con immagini che ti fanno battere il cuore fin su per la gola.

Le emozioni dei personaggi traboccano fuori dal romanzo fino a travolgere il lettore. La paura, la determinazione, la confusione, il caos e lo smarrimento diventano stati d’animo anche di chi legge e non solo di chi li vive nel viaggio.


Sistema di valutazione:
★★★★ ☆ |

Complimenti all’autore per il suo romanzo. E’ super consigliato.

E’ un romanzo geniale, passionale, che travolge il lettore dalla prima pagina fino all’ultima. Un mondo pieno di avventure, misteri, enigmi, paure e tormenti. Non è semplice riuscir ad incastrare ogni tassello della storia con così tanta armonia senza far traboccare il racconto nella noia. Un romanzo forte, avvincente che farà rimanere il lettore entusiasta fino alla fine.

Recensione “Gemini”

Buongiorno cari lettori, oggi torniamo con un nuovo romanzo intitolato “Gemini” dell’autore esordiente Omar Costerano.

Cliccando qui verrete trasportati sul sito web dello scrittore.

Potete acquistare il romanzo su Amazon cliccando qui.

GEMINI: Un viaggio nel tempo; un'avventura fantasy di tre gemelli (The magic's genesis Vol. 1) di [Omar Costenaro]

Copertina: Molto fantasy e singolare
Titolo: Gemini
Autore: Omar Costenaro
Data di rilascio: 2019
Genere: Fantasy
Trama: In un mondo post-bellico Syter e l’allievo Ologold si ritrovano improvvisamente privati di ogni potere.
In un mondo primordiale tre ragazzini lottano per sopravvivere.
Magia. Che cos’è? Un’arte occulta? Un’illusione? Un potere sovraumano? Un termine per definire qualcosa di indescrivibile?
Il vero dilemma però è un altro: come è nata la magia?
La leggenda narra che tutto ebbe inizio con tre gemelli, ma se i racconti tramandati per secoli non fossero del tutto veri? Un indimenticabile viaggio nel tempo per cambiare il passato, salvare il presente e riscrivere il futuro sarà l’unica chiave per svelare il mistero.


Valutazione: La scrittura utilizzata dall’autore è semplice e diretta nei confronti del lettori, non vi sono giri immensi per spiegare situazioni e di utilizzo di termini complessi di comprensione. Non apprezzo il font e lo spazio destinato nella pagina durante la stampa, fa sembra il romanzo un piccolo dizionario.

E’ un libro fortemente fantasy, basato sui salti temporali e le avventure che ne comportano: la gestione e il cambiamento che possono comportare gli spostamenti nel tempo. Ho percepito una morale profonda durante la lettura: le persone che siamo oggi, sono il risultato dalle azioni che abbiamo promosso nel passato ed è esattamente questa la base su cui si evolveranno gli stessi personaggi del racconto.

La narrazione è fluida, avvincente e piena di colpi di scena e permette di fantasticare nel mondo futuristico anche con la mente di ciascun lettore. Il racconto ci parla della storia di tre gemelli e sono i fondatori della magia. Si ha un intreccio delle vicende che accompagneranno il personaggio di Syter e del suo miglior allievo Ologold e la guerra che scoppierà fra i due popoli e la possibile uccisione futura dei tre gemelli

Ci si pongono molte domande sensate che verranno risolte solo alla fine del racconto.

Gemini non è solo un romanzo fantasy ma anche rinvenibile nella categoria della fantascienza perché sono presenti astronavi, pianeti da conquistare, tecnologia.

Pensieri personali del libro: Cos’è Gemini?

Gemini lo si può identificare, oltre come un romanzo, un viaggio nel tempo catturato dalla magia che cambierà il passato, il presente e riscriverà il futuro. E’ un insieme di battaglie, misteri e difficoltà da superare.

I personaggi sono ben definiti, ognuno ha le proprie caratteristiche che gli permettono di avere una identità. Le situazioni son ben spiegate, non ci sono buchi di trama che comportano ad avere dubbi e/o lacune di narrazione.

Chi è Ologold? Ologold è un bambino di nove anni e possiede i poteri magici. E’ un bambino molto testardo, ma coraggioso ed è allievo del maestro Syter – identificato come lo stregone più potente del mondo. Ambe i personaggi sono avvolti dal mistero che verrà risolto solo alla fine, in cui si avranno chiarimenti anche sulle loro origini e capacità. Ad accompagnare i personaggi di Syter e Ologold, abbiamo le vicende che incontreranno tre gemelli di undici anni di nome Jake, Andy e Luke, ma dalle caratteristiche assai diverse. Jake è il più razionale e saggio dei tre, mentre Andy è l’impulsivo e infine Luke è il pauroso.

Sistema di valutazione: ★★★★ ☆ 

Ringrazio l’autore di avermi dato la possibilità di analizzare il suo romanzo e porre le mie valutazioni.