Urla nel silenzio di Angela Marsons

Buongiorno cari lettori, oggi sono qui con una nuova recensione e questa volta parliamo dell’amato capolavoro di Angela Marsons e il suo thriller amato sia in Inghilterra e in Italia.

Dovrò essere sincera con voi, quando l’ho acquistato l’ho fatto molto a caso perché c’era una offerta prendi due e paghi 9,90€. E’ rimasto due anni nella mia libreria a prendere polvere finché la sua copertina non sussurrava il mio nome e così l’ho letto, anzi, divorato in pochi giorni.

Trama: Cinque persone circondano una fossa vuota. A turno, ognuno di loro è costretto a scavare per dare sepoltura a un cadavere. Ma non è il corpo di un adulto, è troppo piccolo. Una vita innocente è stata sacrificata e un oscuro patto di sangue è stato siglato. E il segreto delle cinque persone sarà sepolto sotto quella terra. Anni dopo, la direttrice di una scuola viene uccisa brutalmente: è il primo di una serie di agghiaccianti delitti che stanno insanguinando la regione di Black Country, in Inghilterra. Nel corso delle indagini, ritorneranno alla luce anche i resti del corpicino sepolto tempo prima da quel misterioso gruppo di persone. La detective Kim Stone viene chiamata a indagare per fermare il killer prima che colpisca ancora. Ma per farlo, dovrà confrontarsi con i demoni del proprio passato…

Copertina: Rigira con colori accesi. L’immagine impressa mi da molto di thriller.
Titolo: Urla nel silensio
Autore: Angela Marsons
Data di rilascio: 2015
Genere: Thriller
Valutazione: La lettura è scorrevole e veloce. Il font utilizzato per la stampa non mi è piaciuto particolarmente, ma a gran sorpresa ho trovato curioso come un libro potesse contenere ben 78 capitoli in 370 pagine. Le descrizioni dei luoghi, dei personaggi e delle sensazioni provate da ciascuno permettono di immergersi a 360° nella storia senza subire distrazioni esterne. A livello di lessico e ortografia non ho riscontrato dubbi o perplessità, anzi, è stato scritto in maniera audace e semplice per permettere a ciascun lettore di poter mettere a fuoco facilmente ogni istante.
Pensieri personali del libro: E’ un thriller psicologico che ti lascia con il fiato sospeso fino alla sua ultima 370esima pagina e lo consiglio vivamente a chi interessa un genere thriller, ma non vuole affrontare libri più pesanti. La scheda per personaggio principale, la nostra detective Kim, è illustrato capitolo dopo capitolo fino ad riuscire a comprendere la empatia di quella donna per le persone da lei selezionate e il perché del suo carattere duro. Viene affrontata a fine libro anche la figura di un soggetto che nella società viene amato e ben voluto andando a nascondere le realtà che tutt’oggi si possono riscontrare accendendo la tv locale. Mi ha colpito l’audacia della protagonista nel concludere l’indagine nonostante la stanchezza e la emersione dei ricordi lontani.

L’immagine di cinque cadaveri abbandonati da più di dieci anni in mezzo ad un cortile fa venire la pelle d’oca e lo è ancor di più scoprendone la storia che vi gela dietro. Mette a nudo le varie sfumature di realtà che l’uomo moderno è tenuto a ignorare quando, all’angolo di casa sua invece, tali situazioni sono fin troppo presenti.

All’inizio ero perplessa, non sapevo incontro a quale lettura stessi andando, ma parola dopo parola e pagina dopo pagina me ne sono innamorata. Sicuramente acquisterò altri suoi libri.
Sistema di valutazione: ★★★★★ | mi è piaciuto ogni momento.